Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli e oggi allenatore del Benevento Primavera, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Io penso che di portieri affidabili come Meret ce ne siano pochi, e se ci sono c'è bisogno di tantissimi soldi per acquistarli. Credo che questo ragazzo abbia bisogno di fiducia da parte della società. Il Napoli non è primo per caso, il lavoro di Conte si vede. Le sue squadre non sono mai state spettacolari, ma pratiche, e così è il Napoli. Veniamo da gestioni con un calcio spettacolare come quello di Sarri e Spalletti, ma oggi con Conte è diverso e stanno facendo bene. La squadra, inoltre, sta crescendo e col Torino mi è piaciuta molto. Conte vuole tenere alta la guardia per la squadra che deve stare sul pezzo. L'ambiente porta tanta euforia e spesso è controproducente, perché si allontana da quello che è l'obiettivo. Ha detto una cosa importante, è attraverso il lavoro che si costruiscono le vittorie. Le mancanze rispetto alla rosa dell'Inter si sopperiscono con il lavoro, che sia in campionato o in coppa. Il ritorno di Koulibaly potrebbe portare grandi benefici e con Buongiorno formerebbe un'ottima coppia, dando una mano dal punto di vista della costruzione dell’azione, più di Rrahmani. Per chi gioca di meno con la Lazio è l'occasione per dimostrare di far bene. Il problema per il Napoli sarà chi prenderà il trequartista della Lazio, che forse sarà Pedro, e potrebbe essere Gilmour con Raspadori che si abbassa. Se il Napoli giocherà a cinque dietro potrebbe abbassarsi Ngonge, e il trequartista verrebbe assorbito dal centrale di destra o di sinistra in base alla sua posizione. Io spero possa emergere Raspadori, da seconda punta potrebbe dare dei segnali a quello che potrebbe essere il Napoli futuro. Vorrei vederlo anche vicino a Lukaku agendo da sotto punta. La Lazio è una delle squadre che crossa di più, ha esterni molto veloci e Lazzari potrebbe dare dei problemi. L'allenatore è sempre sul campo, sa bene che questi ragazzi vanno a mille e questo vale per chi giocherà domani. Forse, se avesse incontrato un altro avversario diversamente dalla Lazio domenica, Conte avrebbe messo un'altra formazione senza fare tanti cambi. Ma penso che farà una gran partita. Se passasse il turno potrebbe arrivare tanta autostima per il gruppo. Io parto dal presupposto che Conte pensa al campionato, al di là del fatto che vuole onorare la Coppa Italia. Come ha detto lui, sarà un'impresa dar fastidio a Inter e Atalanta fino in fondo e per farlo non bisogna sbagliare nulla. Cercherà di tenersi quei 13-14 giocatori per la partita di domenica che per lui conta di più”.
di Napoli Magazine
04/12/2024 - 23:08
Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli e oggi allenatore del Benevento Primavera, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Io penso che di portieri affidabili come Meret ce ne siano pochi, e se ci sono c'è bisogno di tantissimi soldi per acquistarli. Credo che questo ragazzo abbia bisogno di fiducia da parte della società. Il Napoli non è primo per caso, il lavoro di Conte si vede. Le sue squadre non sono mai state spettacolari, ma pratiche, e così è il Napoli. Veniamo da gestioni con un calcio spettacolare come quello di Sarri e Spalletti, ma oggi con Conte è diverso e stanno facendo bene. La squadra, inoltre, sta crescendo e col Torino mi è piaciuta molto. Conte vuole tenere alta la guardia per la squadra che deve stare sul pezzo. L'ambiente porta tanta euforia e spesso è controproducente, perché si allontana da quello che è l'obiettivo. Ha detto una cosa importante, è attraverso il lavoro che si costruiscono le vittorie. Le mancanze rispetto alla rosa dell'Inter si sopperiscono con il lavoro, che sia in campionato o in coppa. Il ritorno di Koulibaly potrebbe portare grandi benefici e con Buongiorno formerebbe un'ottima coppia, dando una mano dal punto di vista della costruzione dell’azione, più di Rrahmani. Per chi gioca di meno con la Lazio è l'occasione per dimostrare di far bene. Il problema per il Napoli sarà chi prenderà il trequartista della Lazio, che forse sarà Pedro, e potrebbe essere Gilmour con Raspadori che si abbassa. Se il Napoli giocherà a cinque dietro potrebbe abbassarsi Ngonge, e il trequartista verrebbe assorbito dal centrale di destra o di sinistra in base alla sua posizione. Io spero possa emergere Raspadori, da seconda punta potrebbe dare dei segnali a quello che potrebbe essere il Napoli futuro. Vorrei vederlo anche vicino a Lukaku agendo da sotto punta. La Lazio è una delle squadre che crossa di più, ha esterni molto veloci e Lazzari potrebbe dare dei problemi. L'allenatore è sempre sul campo, sa bene che questi ragazzi vanno a mille e questo vale per chi giocherà domani. Forse, se avesse incontrato un altro avversario diversamente dalla Lazio domenica, Conte avrebbe messo un'altra formazione senza fare tanti cambi. Ma penso che farà una gran partita. Se passasse il turno potrebbe arrivare tanta autostima per il gruppo. Io parto dal presupposto che Conte pensa al campionato, al di là del fatto che vuole onorare la Coppa Italia. Come ha detto lui, sarà un'impresa dar fastidio a Inter e Atalanta fino in fondo e per farlo non bisogna sbagliare nulla. Cercherà di tenersi quei 13-14 giocatori per la partita di domenica che per lui conta di più”.