Giovanni Scotto, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Il Napoli rimane primo ed è la cosa più importante, si ritroverà quasi a fine mese capolista da sola. E dietro c'è tanto movimento, cinque squadre in due punti. Mi piace il termine equilibrato, vedere Lazio e Fiorentina lì mi fa pensare che non tutti i valori si sono espressi al meglio. Quindi il Napoli deve stare attento a esprimere il proprio valore, che magari può non essere il primo, ma comunque dev'essere in alto. ‘Che significa’ in totale Conte lo ha detto 28 volte tra DAZN e conferenza stampa. Era reduce dalla partita, pochi minuti dopo, non è la prima volta che regala un po' di materiale per i social. Ranieri dopo aver dichiarato di aver chiuso la sua esperienza da allenatore non resiste al cuore e al sentimento e torna nella sua Roma, ben consapevole di avere una brutta gatta da pelare. Quello che Conte deve fare è incrociare le dita per non avere nessun infortunio. Nazionali? Da domani si entra nel vivo, ci saranno gli italiani con Lukaku, poi Kvaratskhelia e via via tutti gli altri. L'infortunio in Nazionale è già capitato, Lobotka tra l'altro è stato richiamato da Calzona, si poteva evitare questa convocazione”.
di Napoli Magazine
14/11/2024 - 00:26
Giovanni Scotto, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Il Napoli rimane primo ed è la cosa più importante, si ritroverà quasi a fine mese capolista da sola. E dietro c'è tanto movimento, cinque squadre in due punti. Mi piace il termine equilibrato, vedere Lazio e Fiorentina lì mi fa pensare che non tutti i valori si sono espressi al meglio. Quindi il Napoli deve stare attento a esprimere il proprio valore, che magari può non essere il primo, ma comunque dev'essere in alto. ‘Che significa’ in totale Conte lo ha detto 28 volte tra DAZN e conferenza stampa. Era reduce dalla partita, pochi minuti dopo, non è la prima volta che regala un po' di materiale per i social. Ranieri dopo aver dichiarato di aver chiuso la sua esperienza da allenatore non resiste al cuore e al sentimento e torna nella sua Roma, ben consapevole di avere una brutta gatta da pelare. Quello che Conte deve fare è incrociare le dita per non avere nessun infortunio. Nazionali? Da domani si entra nel vivo, ci saranno gli italiani con Lukaku, poi Kvaratskhelia e via via tutti gli altri. L'infortunio in Nazionale è già capitato, Lobotka tra l'altro è stato richiamato da Calzona, si poteva evitare questa convocazione”.