Ciro Troise, giornalista del Corriere della Sera, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: "Si critica giustamente Lukaku che non è al 100%. Deve muoversi più lui, ma il Napoli deve migliorare in costruzione. Il passo in più di questo Napoli è migliorare il servizio per Lukaku, ovvero il modo in cui lo serve. Per me la mossa di Gasperini che ha messo un po' in difficoltà Conte è De Ketelaere che ha portato Buongiorno per tutto il campo. La giornata storta con l'Atalanta può capitare a tutti. Il Manchester City ne ha prese quattro dallo Sporting, terza sconfitta consecutiva. Il Real Madrid ha preso sette gol in due partite. Sembra rivoluzionario, ma nel calcio si può perdere. Si dice spesso che il Napoli ha 8/11 e Conte fa una provocazione dicendo che l'anno scorso c'erano 10/11. È brutto da dire, ma di quello Scudetto non è rimasto nulla, è finito a maggio 2023. Il Napoli deve andare libero contro l'Inter. Lukaku se guardiamo solo i numeri ci siamo, nel rendimento non mi sorprende: è lo stesso di Roma e dell'Europeo. Non è quello di tre anni fa. Politano avrà due compiti, cercare di impensierire Dimarco e anche contenerlo. L'Inter soffre di più sulle transizioni, sono fondamentali gli inserimenti di Anguissa. I nerazzurri hanno risorse infinite per far male, proprio per questo il Napoli deve impegnare Dimarco e non aspettarlo. Kvara? Le parole di Manna sono chiare, l'offerta di rinnovo è stata fatta, aspettiamo la risposta. Vi posso dire anche in estate che un approccio con Skriniar c'è stato: poi hanno chiesto 'quanto costa?’ Ed era troppo. Calhanoglu nell'Inter è determinante quanto Lobotka”.