Nicolò Zaniolo, attaccante dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista a Sky Sport dopo la vittoria ottenuta in Champions League contro lo Stoccarda anche grazie ad un suo gol: "È una vittoria importante? Sono felice, era un campo difficilissimo. Lo Stoccarda è molto forte e vincere qua era tutt’altro che scontato. Hanno battuto la Juventus e giocato contro il Real Madrid. Siamo stati bravi a difenderci e soprattutto ad attaccare. Contento per il gol? Il gol dà spinta e fiducia ad un attaccante. So che devo ancora migliorare tanto e capire i meccanismi ma ce la sto mettendo tutta. Ci si aspetta sempre troppo da Zaniolo? Le aspettative quando giochi ad alti livelli ci sono e devi imparare e conviverci. Penso solo ad allenarmi e dare il meglio. Ci sono momenti belli e brutti. Io continuo a fare la mia strada, quella dell’allenamento e della vita d’atleta. Poi in campo se c’è la risposta ancora meglio. Che differenza c’è tra Premier e Serie A? Ogni squadra ha le sue caratteristiche e il suo modo di esprimersi. La Premier dal punto di vista fisico è dispendioso, mentre in Italia c’è più tattica e posizione. La differenza. Magari in Europa ci sono più spazi e in Italia meno. In Europa non ci sono partite facili. Ma la differenza vera è propria è di spazi e livello fisico”.
di Napoli Magazine
06/11/2024 - 23:55
Nicolò Zaniolo, attaccante dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista a Sky Sport dopo la vittoria ottenuta in Champions League contro lo Stoccarda anche grazie ad un suo gol: "È una vittoria importante? Sono felice, era un campo difficilissimo. Lo Stoccarda è molto forte e vincere qua era tutt’altro che scontato. Hanno battuto la Juventus e giocato contro il Real Madrid. Siamo stati bravi a difenderci e soprattutto ad attaccare. Contento per il gol? Il gol dà spinta e fiducia ad un attaccante. So che devo ancora migliorare tanto e capire i meccanismi ma ce la sto mettendo tutta. Ci si aspetta sempre troppo da Zaniolo? Le aspettative quando giochi ad alti livelli ci sono e devi imparare e conviverci. Penso solo ad allenarmi e dare il meglio. Ci sono momenti belli e brutti. Io continuo a fare la mia strada, quella dell’allenamento e della vita d’atleta. Poi in campo se c’è la risposta ancora meglio. Che differenza c’è tra Premier e Serie A? Ogni squadra ha le sue caratteristiche e il suo modo di esprimersi. La Premier dal punto di vista fisico è dispendioso, mentre in Italia c’è più tattica e posizione. La differenza. Magari in Europa ci sono più spazi e in Italia meno. In Europa non ci sono partite facili. Ma la differenza vera è propria è di spazi e livello fisico”.