L'edizione fiorentina de La Repubblica si è soffermata sulla trattativa tra Napoli e Fiorentina per Pietro Comuzzo, difensore dei Viola: "Il muro ha retto. Oltre 30 milioni di no rifilati dalla Fiorentina al Napoli, uno ogni euro che il club di De Laurentiis ha offerto ai viola per consegnare a Conte il centrale tanto desiderato. Niente da fare quindi per gli azzurri con Palladino che potrà continuare a puntare sul proprio gioiello difensivo anche nella seconda parte di stagione. Del resto il giocatore non era in vendita e lo stesso Comuzzo mai ha spinto per lasciare la Fiorentina: solo un’offerta realmente fuori mercato poteva portare a un trasferimento immediato, cifra fissata dai vertici viola in 40 milioni. Mai il Napoli ha anche solo sfiorato questo tetto e Comuzzo, ragazzo serissimo d’altri tempi, ha tirato dritto per la propria strada provando a concentrarsi solo sul campo. Ci è riuscito? Insomma, perché trovarsi per la prima volta al centro di un vero tormentone di mercato è tosta. Non vedeva semmai l’ora che arrivasse il 4 febbraio e scrivere in un modo o nell’altro la parola fine. Ieri, in un ultimo giorno di mercato intenso in entrata e uscita come mai successo gli ultimi anni l’ultimo tentativo del Napoli e l’ultimo no da parte di una dirigenza, quella viola, impegnata di un’altra mezza rivoluzione dopo quella estiva".
di Napoli Magazine
04/02/2025 - 09:46
L'edizione fiorentina de La Repubblica si è soffermata sulla trattativa tra Napoli e Fiorentina per Pietro Comuzzo, difensore dei Viola: "Il muro ha retto. Oltre 30 milioni di no rifilati dalla Fiorentina al Napoli, uno ogni euro che il club di De Laurentiis ha offerto ai viola per consegnare a Conte il centrale tanto desiderato. Niente da fare quindi per gli azzurri con Palladino che potrà continuare a puntare sul proprio gioiello difensivo anche nella seconda parte di stagione. Del resto il giocatore non era in vendita e lo stesso Comuzzo mai ha spinto per lasciare la Fiorentina: solo un’offerta realmente fuori mercato poteva portare a un trasferimento immediato, cifra fissata dai vertici viola in 40 milioni. Mai il Napoli ha anche solo sfiorato questo tetto e Comuzzo, ragazzo serissimo d’altri tempi, ha tirato dritto per la propria strada provando a concentrarsi solo sul campo. Ci è riuscito? Insomma, perché trovarsi per la prima volta al centro di un vero tormentone di mercato è tosta. Non vedeva semmai l’ora che arrivasse il 4 febbraio e scrivere in un modo o nell’altro la parola fine. Ieri, in un ultimo giorno di mercato intenso in entrata e uscita come mai successo gli ultimi anni l’ultimo tentativo del Napoli e l’ultimo no da parte di una dirigenza, quella viola, impegnata di un’altra mezza rivoluzione dopo quella estiva".