"Italia-Germania è una partita che si racconta da sola, è la storia del calcio mondiale. Tutti ricordiamo la partita del secolo, tutti ricordiamo l'interesse di sopraffare l'avversario e in questo momento particolare della nostra evoluzione calcistica in Italia capita in un momento molto importante. Un impegno che affronteremo con massima serietà e dedizione, con la convinzione che dobbiamo fare bene.". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina parla del prossimo appuntamento della Nazionale in Nations League. Sulla gestione di Luciano Spalletti, poi, Gravina sottolinea poi l'intenzione di continuare a "lavorare, Spalletti ha bisogno di tempo. Credo che l'intelaiatura che ha ormai individuato sia da club, una rosa di calciatori, anche in un numero ridotto di selezionabili - ha spiegato il presidente federale, parlando a margine dell'evento 'Sopra la barriera" che si è svolto presso l'Aula gruppi parlamentari della Camera -. Sappiamo che c'è voglia di emergere, entusiasmo e di fare squadra dando soddisfazione ai nostri tifosi che la meritano. Ci sono moltissimi giovani, che arrivano dalle nazionali giovanili, che vivono questo momento con grande esaltazione. Questo entusiasmo deve contagiare tutti noi italiani", ha concluso.
di Napoli Magazine
18/03/2025 - 18:57
"Italia-Germania è una partita che si racconta da sola, è la storia del calcio mondiale. Tutti ricordiamo la partita del secolo, tutti ricordiamo l'interesse di sopraffare l'avversario e in questo momento particolare della nostra evoluzione calcistica in Italia capita in un momento molto importante. Un impegno che affronteremo con massima serietà e dedizione, con la convinzione che dobbiamo fare bene.". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina parla del prossimo appuntamento della Nazionale in Nations League. Sulla gestione di Luciano Spalletti, poi, Gravina sottolinea poi l'intenzione di continuare a "lavorare, Spalletti ha bisogno di tempo. Credo che l'intelaiatura che ha ormai individuato sia da club, una rosa di calciatori, anche in un numero ridotto di selezionabili - ha spiegato il presidente federale, parlando a margine dell'evento 'Sopra la barriera" che si è svolto presso l'Aula gruppi parlamentari della Camera -. Sappiamo che c'è voglia di emergere, entusiasmo e di fare squadra dando soddisfazione ai nostri tifosi che la meritano. Ci sono moltissimi giovani, che arrivano dalle nazionali giovanili, che vivono questo momento con grande esaltazione. Questo entusiasmo deve contagiare tutti noi italiani", ha concluso.