NAPOLI - Il Napoli batte di misura il Lecce e consolida la vetta della classifica, nel match che apre la nona giornata di Serie A. Il Napoli fa la sua partita nel primo tempo, ma non arriva il guizzo che sblocca il risultato. Nella ripresa, il Lecce cresce e arriva la grandissima occasione per passare in vantaggio, ma Milinkovic-Savic neutralizza il rigore calciato da Camarda. Al 69' ecco il gol della vittoria del Napoli: su punizione di Neres, è ancora una volta Anguissa a regalare tre punti pesantissimi agli azzurri. 

È TUTTO UN ATTIMO - Cantava Anna Oxa, ma è anche la filosofia di Vanja Milinkovic-Savic sulla "tecnica" usata per parare i rigori. "Una cosa che hai dentro, d'istinto", e forse proprio quell'istinto che lo ha portato ad essere uno dei migliori portieri nei maggiori campionati europei per percentuale di parate: il serbo ha parato cinque degli ultimi nove rigori affrontati in Serie A che lo portano ad essere il miglior "pararigori" del campionato italiano. Alla fine ha avuto ragione Conte, vista anche la situazione infortuni tra i pali: avere due portieri di livello in una rosa, ti fa affrontare le difficoltà con maggiore forza. Purtroppo per lui c'è Anguissa, altrimenti, in questo match, nessuno gli avrebbe tolto il premio come migliore in campo. E lo sa anche il camerunense che la sua parata è stata determinante, tanto che a fine partita voleva regalargli il premio MVP. 

L'UOMO IN PIÙ - Primo tempo tranquillo per i suoi standard, poi nella ripresa ecco che aumenta i giri del motore e diventa determinante. Ancora una volta a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Frank Zambo Anguissa, che regala tre punti pesantissimi, con un colpo di testa che ormai è diventato un marchio di fabbrica. Se già con Spalletti si è rivelato indispensabile a centrocampo, con Conte ha definitivamente compiuto quel passo in più che lo porta ad essere una delle colonne portanti di questo Napoli, con una discreta vena realizzativa. Gli aggettivi per descrivere il camerunense penso di averli usati tutti e il Napoli ormai ha una certezza: quando il gioco si fa duro, ecco che arriva Frankman "il nuovo supereroe dei napoletani". Due gol consecutivi e, per la gioia dei figli, un altro premio MVP da portare a casa. Per la questione infortuni sembra sembra aprirsi uno spiraglio di luce in fondo al tunnel (a parte la pesantissima assenza di De Bruyne), ma il vero peccato, in questo momento, è perdere questo Anguissa per la Coppa d'Africa. Va bene che Conte tira fuori il meglio nelle difficoltà, ma date anche un pò di respiro e pace a questo allenatore.

Preziosa Lombardi

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte www.napolimagazine.com