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IL MATTINO - Napoli-Empoli, Anguissa e Di Lorenzo squalificati, Conte studia le alternative
10.04.2025 10:20 di Napoli Magazine

Il Mattino scrive a proposito del Napoli che giocherà contro l'Empoli senza gli squalificati Di Lorenzo e Anguissa: "Con l'Empoli sarà costretto a trovare una nuova quadratura (Mazzocchi e Gilmour sono i favoriti): non si lamenterà ma sa che deve inventarsi qualcosa e pescare in panchina. Vero che prende gol ogni giornata, ma è anche vera che nel 2025 solo il Como è riuscito a batterlo, il Napoli. Conte vuole conservare la porta intonsa con l'Empoli e con il Monza. Ma il vero limite azzurro, in una stagione da incorniciare a da rendere gioiosi tutti, comunque vada a finire, è il tumulto psicologico, l'incapacità di superare senza sofferenza all'interno della stessa partita i momenti di crisi. Troppi. Poi da Bologna resta anche la tenuta finale: nonostante la pressione i cuori troppo tremolanti si sarebbero polverizzati. Cosa che non è successa. Nel rush finale il Napoli deve consolidare quel filo dell'equilibrio in campo che era stata la sua ragion d'essere e che ha consentito di poter compiere un salto di qualità. Che ha portaton a blindare il posto in Champions. E che ora può far sognare lo scudetto. Che è ancora lì, a portata di mano", si legge sul quotidiano.

 

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IL MATTINO - Napoli-Empoli, Anguissa e Di Lorenzo squalificati, Conte studia le alternative

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10/04/2025 - 10:20

Il Mattino scrive a proposito del Napoli che giocherà contro l'Empoli senza gli squalificati Di Lorenzo e Anguissa: "Con l'Empoli sarà costretto a trovare una nuova quadratura (Mazzocchi e Gilmour sono i favoriti): non si lamenterà ma sa che deve inventarsi qualcosa e pescare in panchina. Vero che prende gol ogni giornata, ma è anche vera che nel 2025 solo il Como è riuscito a batterlo, il Napoli. Conte vuole conservare la porta intonsa con l'Empoli e con il Monza. Ma il vero limite azzurro, in una stagione da incorniciare a da rendere gioiosi tutti, comunque vada a finire, è il tumulto psicologico, l'incapacità di superare senza sofferenza all'interno della stessa partita i momenti di crisi. Troppi. Poi da Bologna resta anche la tenuta finale: nonostante la pressione i cuori troppo tremolanti si sarebbero polverizzati. Cosa che non è successa. Nel rush finale il Napoli deve consolidare quel filo dell'equilibrio in campo che era stata la sua ragion d'essere e che ha consentito di poter compiere un salto di qualità. Che ha portaton a blindare il posto in Champions. E che ora può far sognare lo scudetto. Che è ancora lì, a portata di mano", si legge sul quotidiano.