In Evidenza
IL PENSIERO - La Marca: "Napoli, Okafor può crescere tanto sotto la guida di Conte"
05.02.2025 11:26 di Napoli Magazine

A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca:


Come valuta il mercato del Napoli?
 

"Il mercato di gennaio è sempre particolare, chiaramente la cessione di Kvaratskhelia lo ha reso ancora più complesso, visto che non era semplice trovare un profilo in grado di sostituirlo e soprattutto di essere un elemento valido per il presente e per il futuro del Napoli. Tutti i nomi accostati al Napoli rappresentavano delle operazioni dall’elevato coefficiente di difficoltà, con il rischio anche di pagare delle cifre fuori mercato.  Mi auguro, con una Champions quasi ipotecata, che si possa pianificare in anticipo un mercato simile a quello della scorsa estate considerati gli importanti introiti provenienti dalla qualificazione alla massima competizione europea e dalla probabile cessione di Osimhen".


Come giudica il mercato della Juventus?
 

"È stato anche per la Juventus un mercato complicato, visto che i bianconeri hanno investito tanto in estate senza forse trovare quei riscontri che si aspettavano dagli acquisti estivi. In questa sessione invernale si è dovuta fare di necessità virtù prendendo giocatori in prestito, ad eccezione di Alberto Costa, in tal senso la Juventus è stata brava nonostante tutto a garantirsi almeno sino al termine della  stagione le prestazioni di un giocatore come Kolo Muani, che ha avuto un impatto devastante con il nostro calcio e  che sicuramente rappresenta il colpo più importante dell’intera sessione invernale del nostro campionato".


Come valuta il pari con la Roma?
"7 punti ottenuti con un calendario che prevedeva due trasferte come Bergamo e Roma e la partita in casa con la Juventus, credo chiunque avrebbe messo la firma, chiaramente il pari scaturito nei minuti finali nella sfida con i giallorossi ha lasciato un po’ di amaro. Il Napoli nel primo tempo avrebbe meritato il doppio vantaggio, nel secondo tempo invece gli azzurri non sono stati capaci di replicare quanto di buono erano riusciti a fare soprattutto in termini di intensità nelle sfide con Atalanta e Juventus, mentre la Roma è stata brava a rimanere nella partita e la scelta strategica di Ranieri di lasciare in panchina alcuni titolarissimi per poi lanciarli nella ripresa ha pienamente pagato, grazie anche ad una disattenzione difensiva del Napoli".
 

Come giudica l’arrivo di Okafor al Napoli? 
 

"Il Napoli aveva bisogno numericamente di un esterno e viste le tante difficoltà ha deciso di virare sul giocatore di proprietà del Milan. Quest’anno nel Milan è scalato dietro nelle gerarchie ma con Pioli al suo primo anno in Serie A aveva fatto bene visto che aveva realizzato 6 reti, si tratta di un giocatore valido che può crescere tanto sotto la guida di Antonio Conte che lavorerà per metterlo nelle migliori condizioni di forma nel più breve tempo possibile". 

Cosa si aspetta dalla sfida tra Napoli e Udinese?
 

"È una partita che il Napoli non può sbagliare soprattutto dopo il pari con la Roma e la conclusione della sessione invernale del mercato, servirà la massima concentrazione visto che l’Udinese è un avversario comunque da non sottovalutare, si tratta di una squadra fisica ma che gioca un buon calcio e che possiede delle ottime individualità, in particolare Lucca, centravanti che è cresciuto in maniera importante in questa stagione". 
 

Nell’anticipo di venerdì la Juventus affronterà il Como, come giudica l’undici guidato da Fabregas? 
 

"Il Como è una delle squadre che ha maggiormente investito nel mercato invernale, alcuni innesti già hanno fatto bene come Caqueret, Butez e soprattutto Diao. Dopo la sconfitta con il Bologna la squadra di Fabregas ha bisogno di punti ed è attesa da tre sfide davvero complicate infatti oltre la Juventus dovrà affrontare Fiorentina e Napoli. È una squadra che ha dimostrato di aver coraggio e di saper giocare a calcio, nelle  recenti sfide casalinghe ha messo in difficoltà Milan ed Atalanta e quindi la Juventus dovrà fare molta attenzione all’undici di Fabregas".
 

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PENSIERO - La Marca: "Napoli, Okafor può crescere tanto sotto la guida di Conte"

di Napoli Magazine

05/02/2025 - 11:26

A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca:


Come valuta il mercato del Napoli?
 

"Il mercato di gennaio è sempre particolare, chiaramente la cessione di Kvaratskhelia lo ha reso ancora più complesso, visto che non era semplice trovare un profilo in grado di sostituirlo e soprattutto di essere un elemento valido per il presente e per il futuro del Napoli. Tutti i nomi accostati al Napoli rappresentavano delle operazioni dall’elevato coefficiente di difficoltà, con il rischio anche di pagare delle cifre fuori mercato.  Mi auguro, con una Champions quasi ipotecata, che si possa pianificare in anticipo un mercato simile a quello della scorsa estate considerati gli importanti introiti provenienti dalla qualificazione alla massima competizione europea e dalla probabile cessione di Osimhen".


Come giudica il mercato della Juventus?
 

"È stato anche per la Juventus un mercato complicato, visto che i bianconeri hanno investito tanto in estate senza forse trovare quei riscontri che si aspettavano dagli acquisti estivi. In questa sessione invernale si è dovuta fare di necessità virtù prendendo giocatori in prestito, ad eccezione di Alberto Costa, in tal senso la Juventus è stata brava nonostante tutto a garantirsi almeno sino al termine della  stagione le prestazioni di un giocatore come Kolo Muani, che ha avuto un impatto devastante con il nostro calcio e  che sicuramente rappresenta il colpo più importante dell’intera sessione invernale del nostro campionato".


Come valuta il pari con la Roma?
"7 punti ottenuti con un calendario che prevedeva due trasferte come Bergamo e Roma e la partita in casa con la Juventus, credo chiunque avrebbe messo la firma, chiaramente il pari scaturito nei minuti finali nella sfida con i giallorossi ha lasciato un po’ di amaro. Il Napoli nel primo tempo avrebbe meritato il doppio vantaggio, nel secondo tempo invece gli azzurri non sono stati capaci di replicare quanto di buono erano riusciti a fare soprattutto in termini di intensità nelle sfide con Atalanta e Juventus, mentre la Roma è stata brava a rimanere nella partita e la scelta strategica di Ranieri di lasciare in panchina alcuni titolarissimi per poi lanciarli nella ripresa ha pienamente pagato, grazie anche ad una disattenzione difensiva del Napoli".
 

Come giudica l’arrivo di Okafor al Napoli? 
 

"Il Napoli aveva bisogno numericamente di un esterno e viste le tante difficoltà ha deciso di virare sul giocatore di proprietà del Milan. Quest’anno nel Milan è scalato dietro nelle gerarchie ma con Pioli al suo primo anno in Serie A aveva fatto bene visto che aveva realizzato 6 reti, si tratta di un giocatore valido che può crescere tanto sotto la guida di Antonio Conte che lavorerà per metterlo nelle migliori condizioni di forma nel più breve tempo possibile". 

Cosa si aspetta dalla sfida tra Napoli e Udinese?
 

"È una partita che il Napoli non può sbagliare soprattutto dopo il pari con la Roma e la conclusione della sessione invernale del mercato, servirà la massima concentrazione visto che l’Udinese è un avversario comunque da non sottovalutare, si tratta di una squadra fisica ma che gioca un buon calcio e che possiede delle ottime individualità, in particolare Lucca, centravanti che è cresciuto in maniera importante in questa stagione". 
 

Nell’anticipo di venerdì la Juventus affronterà il Como, come giudica l’undici guidato da Fabregas? 
 

"Il Como è una delle squadre che ha maggiormente investito nel mercato invernale, alcuni innesti già hanno fatto bene come Caqueret, Butez e soprattutto Diao. Dopo la sconfitta con il Bologna la squadra di Fabregas ha bisogno di punti ed è attesa da tre sfide davvero complicate infatti oltre la Juventus dovrà affrontare Fiorentina e Napoli. È una squadra che ha dimostrato di aver coraggio e di saper giocare a calcio, nelle  recenti sfide casalinghe ha messo in difficoltà Milan ed Atalanta e quindi la Juventus dovrà fare molta attenzione all’undici di Fabregas".