Repubblica si è soffermata sulla situazione dell'attaccante Victor Osimhen: "I fatti lasciano pensare con il senno di poi che in casa azzurra ci fosse un’idea guida: sistemare innanzitutto i conti della società, dopo gli ingenti investimenti fatti ad agosto per rinforzare la squadra emetterla nella condizione di competere per la zona Champions, all’indomani di un umiliante ed economicamente insostenibile decimo posto. Di qui il tentativo fallito di convincere Victor Osimhen da lasciare già la Turchia per volare in Premier e quello viceversa riuscito di piazzare Khvicha Kvaratskhelia al PSG, guarda caso per la stessa cifra della clausola rescissoria del bomber nigeriano: 75 milioni. Erano quelli i soldi da far rientrare nelle casse del club e la missione è stata compiuta. È invece fallito il tentativo di sostituire il talento georgiano in corsa e il flop di per sé grave è diventato inaccettabile, visto che indebolire in modo così vistosa una squadra in lotta per vincere lo scudetto è parso dall’esterno un capolavoro, senza precedenti, di autolesionismo".
di Napoli Magazine
05/02/2025 - 11:00
Repubblica si è soffermata sulla situazione dell'attaccante Victor Osimhen: "I fatti lasciano pensare con il senno di poi che in casa azzurra ci fosse un’idea guida: sistemare innanzitutto i conti della società, dopo gli ingenti investimenti fatti ad agosto per rinforzare la squadra emetterla nella condizione di competere per la zona Champions, all’indomani di un umiliante ed economicamente insostenibile decimo posto. Di qui il tentativo fallito di convincere Victor Osimhen da lasciare già la Turchia per volare in Premier e quello viceversa riuscito di piazzare Khvicha Kvaratskhelia al PSG, guarda caso per la stessa cifra della clausola rescissoria del bomber nigeriano: 75 milioni. Erano quelli i soldi da far rientrare nelle casse del club e la missione è stata compiuta. È invece fallito il tentativo di sostituire il talento georgiano in corsa e il flop di per sé grave è diventato inaccettabile, visto che indebolire in modo così vistosa una squadra in lotta per vincere lo scudetto è parso dall’esterno un capolavoro, senza precedenti, di autolesionismo".