Luigi Febbrari, preparatore atletico, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli: “La preparazione dello staff di Conte? Non avendo sotto controllo i carichi di lavoro che son difficili da quantificare è difficile esprimersi. Cambiano i giocatori, cambiano gli avversari, è difficile pensare di lavorare sodo per arrivare carichi in primavera. Con l’Inter il Napoli ha fatto una gran partita a livello atletico e non era stata gettata l’acqua benedetta. La quotidianità si può controllare, il domani no. Gli studi sulla fatica? Sono enormi, fatica periferica, fatica cognitiva. C’è un’indagine che tutti i club fanno con diversi strumenti che si hanno a disposizione. Se un calciatore attraversa un momento di poca efficacia si fanno delle indagini. Il recupero va fatto quotidianamente, come se si trattasse di un infortunio. Non si può prevedere con precisione quali siano i tempi di recupero di un calciatore che s’infortuna”.
di Napoli Magazine
04/03/2025 - 14:34
Luigi Febbrari, preparatore atletico, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli: “La preparazione dello staff di Conte? Non avendo sotto controllo i carichi di lavoro che son difficili da quantificare è difficile esprimersi. Cambiano i giocatori, cambiano gli avversari, è difficile pensare di lavorare sodo per arrivare carichi in primavera. Con l’Inter il Napoli ha fatto una gran partita a livello atletico e non era stata gettata l’acqua benedetta. La quotidianità si può controllare, il domani no. Gli studi sulla fatica? Sono enormi, fatica periferica, fatica cognitiva. C’è un’indagine che tutti i club fanno con diversi strumenti che si hanno a disposizione. Se un calciatore attraversa un momento di poca efficacia si fanno delle indagini. Il recupero va fatto quotidianamente, come se si trattasse di un infortunio. Non si può prevedere con precisione quali siano i tempi di recupero di un calciatore che s’infortuna”.