Alessandro Altobelli, ex calciatore dell'Inter, ha rilasciato un'intervista a Repubblica: "Alla Juve sono grato, mi ha accolto nella stagione 1988/89. Ma la maglia nerazzurra non l’avrei mai tolta. Il vero juventino fu Trapattoni, che mi preferiva Ciocci. Inter-Juventus non sarà mai una partita normale".
Quale Inter-Juve ricorda con più affetto?
"Il 4-0 a San Siro del campionato ’79-’80. Segnai tre gol e servii un assist".
Che emozione provò a incontrare l’Inter in bianconero?
"Non avrei mai voluto vivere quel momento, ma diedi il massimo".
Il Napoli può prendere il largo?
"Vedo una corsa a tre fino alla fine fra Conte, Inzaghi e Motta. Per questo la partita di oggi conta".
di Napoli Magazine
27/10/2024 - 18:44
Alessandro Altobelli, ex calciatore dell'Inter, ha rilasciato un'intervista a Repubblica: "Alla Juve sono grato, mi ha accolto nella stagione 1988/89. Ma la maglia nerazzurra non l’avrei mai tolta. Il vero juventino fu Trapattoni, che mi preferiva Ciocci. Inter-Juventus non sarà mai una partita normale".
Quale Inter-Juve ricorda con più affetto?
"Il 4-0 a San Siro del campionato ’79-’80. Segnai tre gol e servii un assist".
Che emozione provò a incontrare l’Inter in bianconero?
"Non avrei mai voluto vivere quel momento, ma diedi il massimo".
Il Napoli può prendere il largo?
"Vedo una corsa a tre fino alla fine fra Conte, Inzaghi e Motta. Per questo la partita di oggi conta".