Antonio Corbo, editorialista del quotidiano La Repubblica, commenta sul quotidiano la prestazione del Napoli all'Etihad Stadium contro il Manchester City, in occasione del ritorno in Champions League: "Che la partita fosse segnata dall’intrusione del Var lo dimostra l’inizio della ripresa. Provoca il crollo del Napoli. Era fatale. Un maligno pallonetto porta il potente biondone del City a smontare la barriera accanita del Napoli. Senza l’interferenza del Var e la fiscale lettura dell’intervento sbilanciato di Di Lorenzo come sarebbe finita? Una partita diversa, di profondo equilibrio come il Napoli dimostrava di meritare e l’impeccabile Guardiola cominciava a temere. Avevano illuso tutti quei primi venti minuti. Peccato".
di Napoli Magazine
19/09/2025 - 09:35
Antonio Corbo, editorialista del quotidiano La Repubblica, commenta sul quotidiano la prestazione del Napoli all'Etihad Stadium contro il Manchester City, in occasione del ritorno in Champions League: "Che la partita fosse segnata dall’intrusione del Var lo dimostra l’inizio della ripresa. Provoca il crollo del Napoli. Era fatale. Un maligno pallonetto porta il potente biondone del City a smontare la barriera accanita del Napoli. Senza l’interferenza del Var e la fiscale lettura dell’intervento sbilanciato di Di Lorenzo come sarebbe finita? Una partita diversa, di profondo equilibrio come il Napoli dimostrava di meritare e l’impeccabile Guardiola cominciava a temere. Avevano illuso tutti quei primi venti minuti. Peccato".