In Evidenza
L'EX - Koulibaly: "Il Napoli rifiutò un’offerta del Manchester United da 100 milioni, ecco cosa mi disse Ancelotti quando venne a saperlo"
30.10.2025 12:01 di Napoli Magazine
aA

Il Corriere dello Sport riporta un retroscena raccontato da Kalidou Koulibaly, ex difensore del Napoli, nel corso del Podcast “Zack en Roue Libre” sull'offerta ricevuta dal club dal Manchester United e su Carlo Ancelotti, all'epoca tecnico del Napoli: "Il Napoli aveva ricevuto un’offerta del Manchester United da 100 milioni e l’aveva rifiutata. Ancelotti arriva e mi dice: “Sono venuto qui per vincere il campionato: tu cosa vuoi fare?” e io gli rispondo: “Io voglio andar via, perché?”. Mi dice di sapere dell’offerta, ma che non sarei partito altrimenti lui si sarebbe dimesso il giorno dopo. Pensavo che il mio tempo a Napoli fosse finito, avevo dato tutto. Erano passati quattro anni, avrei potuto avere il contratto della mia vita. La sera mi chiama e mi dice: “Vieni nella mia stanza”. Arrivo, apre la porta e mi dice: “Ah, mon ami Kalidou!”. Parlava francese. Eravamo entrambi in pigiama. Rimasi scioccato: un grande allenatore come lui che mi riceveva così, in pigiama. Gli spiego che non fossi contento, che pensavo il presidente mi avesse mancato di rispetto per come mi aveva parlato", racconta il quotidiano.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'EX - Koulibaly: "Il Napoli rifiutò un’offerta del Manchester United da 100 milioni, ecco cosa mi disse Ancelotti quando venne a saperlo"

di Napoli Magazine

30/10/2025 - 12:01

Il Corriere dello Sport riporta un retroscena raccontato da Kalidou Koulibaly, ex difensore del Napoli, nel corso del Podcast “Zack en Roue Libre” sull'offerta ricevuta dal club dal Manchester United e su Carlo Ancelotti, all'epoca tecnico del Napoli: "Il Napoli aveva ricevuto un’offerta del Manchester United da 100 milioni e l’aveva rifiutata. Ancelotti arriva e mi dice: “Sono venuto qui per vincere il campionato: tu cosa vuoi fare?” e io gli rispondo: “Io voglio andar via, perché?”. Mi dice di sapere dell’offerta, ma che non sarei partito altrimenti lui si sarebbe dimesso il giorno dopo. Pensavo che il mio tempo a Napoli fosse finito, avevo dato tutto. Erano passati quattro anni, avrei potuto avere il contratto della mia vita. La sera mi chiama e mi dice: “Vieni nella mia stanza”. Arrivo, apre la porta e mi dice: “Ah, mon ami Kalidou!”. Parlava francese. Eravamo entrambi in pigiama. Rimasi scioccato: un grande allenatore come lui che mi riceveva così, in pigiama. Gli spiego che non fossi contento, che pensavo il presidente mi avesse mancato di rispetto per come mi aveva parlato", racconta il quotidiano.