Nicolò Schira, giornalista ed esperto di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul mercato di gennaio del Napoli sul canale YouTube di Napolità: “Su Juan Jesus i dialoghi sono fermi. Ultimamente ha giocato e ci può essere la speranza del giocatore di cambiare i piani, ma al momento l’idea del Napoli è tenere Rrahmani, Buongiorno, un altro nome che vi dirò e mandare Rafa Marin in prestito. Sullo spagnolo, sarà interessante e indicativo quale delle due strade prenderà: Como, con la possibilità di crescere in Serie A, oppure il Villarreal. Il Napoli propende più per il Como e Fabregas si sta spendendo molto per convincere il calciatore. Su Anguissa non ci sono problemi, va capito che tipo di rinnovo fare: attivare la clausola oppure effettuare un rinnovo più lungo, almeno fino al 2028, e un ritocchino che non dispiace mai. Credo si possa trovare una quadra, non verrà soffiato a zero. Su Meret, seguirei la vicenda. Ho letto tante cose, stanno parlando, ci sono stati incontri positivi, ma non c’è ancora stata una quadra totale. Comunque, i rapporti con il Napoli sono buoni, considerando che l’entourage di Meret è lo stesso di Scuffet che potrebbe diventare il suo secondo, scambiando col Cagliari Elia Caprile. Scambio Spinazzola-Biraghi? Si può fare, ma non è semplice. A Firenze c’è Gosens e Spinazzola andrebbe via perché non gioca, ma lì giocherebbe? Ci sarebbe anche Parisi. Credo comunque che sia in uscita. Biraghi sicuramente può essere una possibilità, visto che Conte lo conosce, è affidabile, ma sullo scambio diretto c’è da discutere. Biraghi ha già detto di sì al Napoli. Folorunsho? È un matrimonio partito con altre aspettative. Io ero convinto che potesse fare molto bene al Napoli, a Verona aveva fatto benissimo, tant’è che Spalletti ha lasciato a casa Ricci e Locatelli e ha convocato lui. Spalletti raccontava, con gli osservatori e senatori, che lui in Folorunsho rivedeva Nainggolan, paragoni importanti se pensiamo a quanto è stato importante il giocatore nella sua Roma. Poi qualcosa si è inceppato. Credo che il pacchetto sarà tra 9-10 milioni con un prestito con diritto di riscatto. La Fiorentina potrebbe essere la sua squadra. In estate l’hanno voluto fortemente Atalanta e Lazio, ma non si è fatto nulla alla fine. Fazzini o Casadei potrebbero essere un’idea al suo posto, un giovane con quelle caratteristiche che prendano posto in lista tra gli under. Pellegrini? La Roma vorrebbe venderlo, ma lui guadagna 6 milioni: uno stipendio pesante per tanti club. L’idea era nata per l’accoppiata Pellegrini-Raspadori alla Roma, in caso di cessione di Dybala. A quel punto, però, lo scambio è venuto meno. Pellegrini è difficile per i costi, ma a Conte non dispiace. Lo stesso discorso vale per Cristante, per stipendio non è facile rimetterlo in gioco. Raspadori? Conte non vuole darlo via, ha anche pensato di plasmarlo e fargli provare un altro ruolo. È un tipo di transizione difficile, ma il Napoli non vuole darlo via, men che meno ad una diretta competitor. Va detta la verità: Raspadori manifestava la voglia di andare via, l’entourage si sedeva con altri club, ma il Napoli chiedeva di restare sia a lui che a Simeone. Quel gol ha rimescolato le carte. L’idea del Napoli è tenerlo. Federico Chiesa è più una suggestione che una reale possibilità. A Conte è sempre piaciuto, è vero. Noi continuiamo a parlare di Chiesa di qualche anno fa, ma già l’anno scorso spesso si infortunava, a Liverpool non gioca praticamente mai perché spesso indisponibile. Per me, Danilo è un promesso sposo del Napoli. Adesso è una partita a scacchi. La Juventus dice che vuole ricavare qualcosa, il Napoli vuole prenderlo a zero, l’idea era di ‘ricambiare’ con Raspadori in prestito. Al momento, quel discorso si è rallentato. Quando c’è il mercato aperto e si gioca, le cose cambiano rapidamente e Raspadori ha segnato il gol partita nella scorsa giornata. Le strade portano a Napoli, a meno che non si presenti una big della Premier che fa saltare il banco. Il Napoli si è interessato a Kiwior; i rapporti con l’Empoli potrebbero essere utili per Ismajli; anche Luiz Felipe può piacere, ma non gioca da 5 mesi e non sarebbe pronto subito. A gennaio non puoi sperimentare. La mia sensazione è che la strada resta Danilo. Ad oggi sono tutti piani B. Zerbin? La strada più interessante, secondo il Napoli, è il Venezia che inserisce l’obbligo di riscatto in caso di salvezza. Comunque, il calciatore ha tante richieste. Nel Napoli non ha mai giocato e non giocherà mai. Il Napoli ci ha creduto, li ha aspettati, ma non sono mai venuti fuori. Le altre sono ancora lì che ci provano. Rinnovo Kvaratskhelia? Si devono rivedere. Il Napoli ha fatto un’offerta di 5.5 milioni + bonus per arrivare a 7 milioni. Il suo entourage vorrebbe averli garantiti, una telenovela che sta andando per le lunghe e sappiamo che non è un buon segnale. Resta che è tra i meno pagati della rosa, può fare questo step e inserire una clausola rescissoria con una cifra congrua. Tra l’altro, non sta facendo la sua annata migliore al Napoli e questo complica le cose. Osimhen? Quelle che hanno i soldi per fare questo tipo di operazioni sono il PSG o le inglesi. Penso che il Manchester United prenderà una punta, per me il preferito è Gyökeres. Detto ciò, non escludo un acquisto. È anche vero che il Galatasaray ha perso Icardi per infortunio, ma tra indennizzo e clausola ci vorrebbero almeno 80 milioni per Osimhen. Sta facendo bene, sì, ma comunque in Turchia. Da luglio, invece, si tratta di circa 75 milioni. Gabri Veiga? Il Napoli l’aveva quasi preso, ma oggi guadagna 10-11 milioni. Accetterebbe di guadagnare ¼ per tornare in Europa? Oppure gli Arabi si farebbero carico dello stipendio? Non possiamo pensare agli Arabi come ricchi scemi con l’anello al naso. Duran è un discorso che si può fare in estate. Il Napoli lo segue, nel mercato vengono seguiti 40 giocatori, poi devi capire se è in uscita, a che cifre va, considerando che lo seguono anche inglesi di primissima fascia. Prendi Durán e che fine fa Lukaku? Se parliamo di Bonny, per esempio, un giovane di prospettiva, fatto bene, ha quel tipo di caratteristiche verticali che il Napoli non ha, Lukaku non ha più quel tipo di progressione, può essere un’opzione. Prendendo Durán, ci vogliono almeno 100 milioni”.
di Napoli Magazine
04/01/2025 - 11:28
Nicolò Schira, giornalista ed esperto di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul mercato di gennaio del Napoli sul canale YouTube di Napolità: “Su Juan Jesus i dialoghi sono fermi. Ultimamente ha giocato e ci può essere la speranza del giocatore di cambiare i piani, ma al momento l’idea del Napoli è tenere Rrahmani, Buongiorno, un altro nome che vi dirò e mandare Rafa Marin in prestito. Sullo spagnolo, sarà interessante e indicativo quale delle due strade prenderà: Como, con la possibilità di crescere in Serie A, oppure il Villarreal. Il Napoli propende più per il Como e Fabregas si sta spendendo molto per convincere il calciatore. Su Anguissa non ci sono problemi, va capito che tipo di rinnovo fare: attivare la clausola oppure effettuare un rinnovo più lungo, almeno fino al 2028, e un ritocchino che non dispiace mai. Credo si possa trovare una quadra, non verrà soffiato a zero. Su Meret, seguirei la vicenda. Ho letto tante cose, stanno parlando, ci sono stati incontri positivi, ma non c’è ancora stata una quadra totale. Comunque, i rapporti con il Napoli sono buoni, considerando che l’entourage di Meret è lo stesso di Scuffet che potrebbe diventare il suo secondo, scambiando col Cagliari Elia Caprile. Scambio Spinazzola-Biraghi? Si può fare, ma non è semplice. A Firenze c’è Gosens e Spinazzola andrebbe via perché non gioca, ma lì giocherebbe? Ci sarebbe anche Parisi. Credo comunque che sia in uscita. Biraghi sicuramente può essere una possibilità, visto che Conte lo conosce, è affidabile, ma sullo scambio diretto c’è da discutere. Biraghi ha già detto di sì al Napoli. Folorunsho? È un matrimonio partito con altre aspettative. Io ero convinto che potesse fare molto bene al Napoli, a Verona aveva fatto benissimo, tant’è che Spalletti ha lasciato a casa Ricci e Locatelli e ha convocato lui. Spalletti raccontava, con gli osservatori e senatori, che lui in Folorunsho rivedeva Nainggolan, paragoni importanti se pensiamo a quanto è stato importante il giocatore nella sua Roma. Poi qualcosa si è inceppato. Credo che il pacchetto sarà tra 9-10 milioni con un prestito con diritto di riscatto. La Fiorentina potrebbe essere la sua squadra. In estate l’hanno voluto fortemente Atalanta e Lazio, ma non si è fatto nulla alla fine. Fazzini o Casadei potrebbero essere un’idea al suo posto, un giovane con quelle caratteristiche che prendano posto in lista tra gli under. Pellegrini? La Roma vorrebbe venderlo, ma lui guadagna 6 milioni: uno stipendio pesante per tanti club. L’idea era nata per l’accoppiata Pellegrini-Raspadori alla Roma, in caso di cessione di Dybala. A quel punto, però, lo scambio è venuto meno. Pellegrini è difficile per i costi, ma a Conte non dispiace. Lo stesso discorso vale per Cristante, per stipendio non è facile rimetterlo in gioco. Raspadori? Conte non vuole darlo via, ha anche pensato di plasmarlo e fargli provare un altro ruolo. È un tipo di transizione difficile, ma il Napoli non vuole darlo via, men che meno ad una diretta competitor. Va detta la verità: Raspadori manifestava la voglia di andare via, l’entourage si sedeva con altri club, ma il Napoli chiedeva di restare sia a lui che a Simeone. Quel gol ha rimescolato le carte. L’idea del Napoli è tenerlo. Federico Chiesa è più una suggestione che una reale possibilità. A Conte è sempre piaciuto, è vero. Noi continuiamo a parlare di Chiesa di qualche anno fa, ma già l’anno scorso spesso si infortunava, a Liverpool non gioca praticamente mai perché spesso indisponibile. Per me, Danilo è un promesso sposo del Napoli. Adesso è una partita a scacchi. La Juventus dice che vuole ricavare qualcosa, il Napoli vuole prenderlo a zero, l’idea era di ‘ricambiare’ con Raspadori in prestito. Al momento, quel discorso si è rallentato. Quando c’è il mercato aperto e si gioca, le cose cambiano rapidamente e Raspadori ha segnato il gol partita nella scorsa giornata. Le strade portano a Napoli, a meno che non si presenti una big della Premier che fa saltare il banco. Il Napoli si è interessato a Kiwior; i rapporti con l’Empoli potrebbero essere utili per Ismajli; anche Luiz Felipe può piacere, ma non gioca da 5 mesi e non sarebbe pronto subito. A gennaio non puoi sperimentare. La mia sensazione è che la strada resta Danilo. Ad oggi sono tutti piani B. Zerbin? La strada più interessante, secondo il Napoli, è il Venezia che inserisce l’obbligo di riscatto in caso di salvezza. Comunque, il calciatore ha tante richieste. Nel Napoli non ha mai giocato e non giocherà mai. Il Napoli ci ha creduto, li ha aspettati, ma non sono mai venuti fuori. Le altre sono ancora lì che ci provano. Rinnovo Kvaratskhelia? Si devono rivedere. Il Napoli ha fatto un’offerta di 5.5 milioni + bonus per arrivare a 7 milioni. Il suo entourage vorrebbe averli garantiti, una telenovela che sta andando per le lunghe e sappiamo che non è un buon segnale. Resta che è tra i meno pagati della rosa, può fare questo step e inserire una clausola rescissoria con una cifra congrua. Tra l’altro, non sta facendo la sua annata migliore al Napoli e questo complica le cose. Osimhen? Quelle che hanno i soldi per fare questo tipo di operazioni sono il PSG o le inglesi. Penso che il Manchester United prenderà una punta, per me il preferito è Gyökeres. Detto ciò, non escludo un acquisto. È anche vero che il Galatasaray ha perso Icardi per infortunio, ma tra indennizzo e clausola ci vorrebbero almeno 80 milioni per Osimhen. Sta facendo bene, sì, ma comunque in Turchia. Da luglio, invece, si tratta di circa 75 milioni. Gabri Veiga? Il Napoli l’aveva quasi preso, ma oggi guadagna 10-11 milioni. Accetterebbe di guadagnare ¼ per tornare in Europa? Oppure gli Arabi si farebbero carico dello stipendio? Non possiamo pensare agli Arabi come ricchi scemi con l’anello al naso. Duran è un discorso che si può fare in estate. Il Napoli lo segue, nel mercato vengono seguiti 40 giocatori, poi devi capire se è in uscita, a che cifre va, considerando che lo seguono anche inglesi di primissima fascia. Prendi Durán e che fine fa Lukaku? Se parliamo di Bonny, per esempio, un giovane di prospettiva, fatto bene, ha quel tipo di caratteristiche verticali che il Napoli non ha, Lukaku non ha più quel tipo di progressione, può essere un’opzione. Prendendo Durán, ci vogliono almeno 100 milioni”.