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ON AIR - Pondrelli: "Infortuni del Napoli? Ora c'è meno tempo per allenarsi, Lobotka e Politano tra i più utilizzati, lo staff medico azzurro è di alto livello, mi fido ciecamente di Conte"
09.10.2025 13:44 di Napoli Magazine
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A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Giuseppe Pondrelli, ex preparatore atletico del Napoli: “Gli infortuni del Napoli? E’ difficile rispondere non standoci dentro, da fuori, posso dire che questa stagione del Napoli è diversa perchè è aumentato il numero delle partite, la densità degli impegni e tutto ciò che ne comporta. Si gioca di più, c’è meno tempo per allenarsi e per recuperare e spesso si affrettano i rientri perchè c’è l’imminenza della partita. Tutto ciò può aver influito, ma è abbastanza normale. Ciclicamente ogni squadra in certi momenti ha un maggior numero di infortuni e chi gioca le coppe è sempre più a rischio. Lobotka e Politano sono tra i più utilizzati, fanno parte del gruppo delle Nazionali e quando c’è la sosta giocano 2 partite intensissime e quindi un accumulo di stanchezza ci può stare. Chi più gioca è chiaramente più a rischio. Lo staff tecnico e medico del Napoli è di alto livello, lavorano bene. Mi fido ciecamente di Conte che ha fatto un ottimo inizio di stagione. Due sconfitte con due squadre forti ci possono stare, il cammino del Napoli è buono finora. Giocare solo il campionato agevola e il Napoli dello scorso anno lo dimostra perchè quando hai tutta la settimana a disposizione, lo staff tecnico ha tempo di preparare dal punto di vista fisico e tecnico-tattico meglio la partita. Giocando anche l’infrasettimanale invece si fa tutto più in fretta. Il Milan quindi ha questo vantaggio, ma il Napoli ha tutto per fare bene anche quest’anno. Il Napoli è pronto ed è la squadra favorita per vincere nuovamente il campionato. Quando ci sono gli impegni ravvicinati, va concentrato tutto sulla strategia affinché l’atleta recuperi il prima possibile e si utilizza generalmente il ritaglio di tempo per allenare chi gioca meno. Tutto il periodo vissuto a Napoli è stato bellissimo. La coppa Italia è stata una gioia perchè era da anni che non si vinceva un trofeo, ma sinceramente ricordo con grande piacere tutto il periodo, le persone che c’erano, gli atleti, i magazzinieri per cui è tutto il periodo napoletano che mi è rimasto nel cuore. Cavani o Osimhen? Affettivamente e calcisticamente preferisco Cavani per tante cose, forse anche per tutto quello che ci ha dato. Osimhen lo abbiamo conosciuto molto poco, quindi scelgo Cavani”. 

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ON AIR - Pondrelli: "Infortuni del Napoli? Ora c'è meno tempo per allenarsi, Lobotka e Politano tra i più utilizzati, lo staff medico azzurro è di alto livello, mi fido ciecamente di Conte"

di Napoli Magazine

09/10/2025 - 13:44

A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Giuseppe Pondrelli, ex preparatore atletico del Napoli: “Gli infortuni del Napoli? E’ difficile rispondere non standoci dentro, da fuori, posso dire che questa stagione del Napoli è diversa perchè è aumentato il numero delle partite, la densità degli impegni e tutto ciò che ne comporta. Si gioca di più, c’è meno tempo per allenarsi e per recuperare e spesso si affrettano i rientri perchè c’è l’imminenza della partita. Tutto ciò può aver influito, ma è abbastanza normale. Ciclicamente ogni squadra in certi momenti ha un maggior numero di infortuni e chi gioca le coppe è sempre più a rischio. Lobotka e Politano sono tra i più utilizzati, fanno parte del gruppo delle Nazionali e quando c’è la sosta giocano 2 partite intensissime e quindi un accumulo di stanchezza ci può stare. Chi più gioca è chiaramente più a rischio. Lo staff tecnico e medico del Napoli è di alto livello, lavorano bene. Mi fido ciecamente di Conte che ha fatto un ottimo inizio di stagione. Due sconfitte con due squadre forti ci possono stare, il cammino del Napoli è buono finora. Giocare solo il campionato agevola e il Napoli dello scorso anno lo dimostra perchè quando hai tutta la settimana a disposizione, lo staff tecnico ha tempo di preparare dal punto di vista fisico e tecnico-tattico meglio la partita. Giocando anche l’infrasettimanale invece si fa tutto più in fretta. Il Milan quindi ha questo vantaggio, ma il Napoli ha tutto per fare bene anche quest’anno. Il Napoli è pronto ed è la squadra favorita per vincere nuovamente il campionato. Quando ci sono gli impegni ravvicinati, va concentrato tutto sulla strategia affinché l’atleta recuperi il prima possibile e si utilizza generalmente il ritaglio di tempo per allenare chi gioca meno. Tutto il periodo vissuto a Napoli è stato bellissimo. La coppa Italia è stata una gioia perchè era da anni che non si vinceva un trofeo, ma sinceramente ricordo con grande piacere tutto il periodo, le persone che c’erano, gli atleti, i magazzinieri per cui è tutto il periodo napoletano che mi è rimasto nel cuore. Cavani o Osimhen? Affettivamente e calcisticamente preferisco Cavani per tante cose, forse anche per tutto quello che ci ha dato. Osimhen lo abbiamo conosciuto molto poco, quindi scelgo Cavani”.