Repubblica scrive a proposito del futuro dell'allenatore del Napoli, Antonio Conte: "«Faremo il massimo nelle gare che restano e poi tireremo le somme. Ci serve più che mai la spinta dei nostri tifosi, però, perchè ci aspetta un avversario comunque forte e per superare questo ostacolo ci saràda soffrire», ha dato la carica il tecnico leccese, chiamando a raccolta i 50 mila di Fuorigrotta e dribblando per la delicatezza del momento le domande sulla programmazione futura. «Dobbiamo essere tutti concentrati in maniera feroce sul presente, non è il momento di pensare ad altro...». La situazione del resto è fluida, per quanto riguarda la panchina. L'ex ct è sotto contratto fino al 2027 e il confronto a giugno con Aurelio De Laurentiis servirà dunque solo a mettere in chiaro le strategie da seguire in vista della prossima annata, con il club che ha già fallito il mercato invernale e sarà obbligato a dimostrare con i fatti di voler rilanciare in maniera ambiziosa il suo progetto. Ma l'addio di Conte non è un'opzione, al momento. La testa di allenatore e giocatori è rivolta solo alla possibile rimonta nei confronti delll'Inter, a dispetto del trend negativo (una vittoria nelle ultime 7 partite) del girone di ritorno".
di Napoli Magazine
30/03/2025 - 08:41
Repubblica scrive a proposito del futuro dell'allenatore del Napoli, Antonio Conte: "«Faremo il massimo nelle gare che restano e poi tireremo le somme. Ci serve più che mai la spinta dei nostri tifosi, però, perchè ci aspetta un avversario comunque forte e per superare questo ostacolo ci saràda soffrire», ha dato la carica il tecnico leccese, chiamando a raccolta i 50 mila di Fuorigrotta e dribblando per la delicatezza del momento le domande sulla programmazione futura. «Dobbiamo essere tutti concentrati in maniera feroce sul presente, non è il momento di pensare ad altro...». La situazione del resto è fluida, per quanto riguarda la panchina. L'ex ct è sotto contratto fino al 2027 e il confronto a giugno con Aurelio De Laurentiis servirà dunque solo a mettere in chiaro le strategie da seguire in vista della prossima annata, con il club che ha già fallito il mercato invernale e sarà obbligato a dimostrare con i fatti di voler rilanciare in maniera ambiziosa il suo progetto. Ma l'addio di Conte non è un'opzione, al momento. La testa di allenatore e giocatori è rivolta solo alla possibile rimonta nei confronti delll'Inter, a dispetto del trend negativo (una vittoria nelle ultime 7 partite) del girone di ritorno".