NAPOLI - ANDREA CARNEVALE, ex attaccante del Napoli ed attuale dirigente dell'Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Napoli-Empoli una battaglia? L'Empoli si deve salvare, quindi non sarà una partita facilissima. I toscani sono in difficoltà, ma hanno dei buoni giocatori. Quanto peseranno le assenze di Anguissa, Di Lorenzo e Buongiorno? Abbastanza, infatti i risultati sono venuti un po' a mancare negli ultimi mesi viste le tante assenze. Buongiorno è un difensore molto forte. Anguissa è partito fortissimo, poi ha un po' rallentato. L'Empoli è ampiamente alla portata di questo Napoli. Calendario facile per il Napoli e difficile per l'Inter? Sì, il Napoli deve crederci fino alla fine. L'Inter è la squadra da battere, lo sta dimostrando anche in Champions, ma gli azzurri possono e devono crederci. Raspadori accanto a Lukaku ha fatto bene, anche lo stesso belga è favorito dalla sua presenza. Neres? Io lo farei giocare, anche perchè può servire più assist a differenza di Raspadori. Il Napoli è forte, ha avuto una crisi di risultati ma si trova ancora lì vicino all'Inter e in queste ultime partite deve mettercela tutta. L'Inter avrà tante partite dure, quindi potrebbe perdere qualche punto. Futuro di Conte? Spero resti al Napoli, ha fatto il massimo fino ad ora. Ha avuto un inizio incredibile e ha gettato le basi per un bel progetto. Deve rimanere, è un allenatore capace ed autorevole. Marianucci? E' un giocatore molto forte, è giovane ma ha già un grande fisico e ha tanta personalità, assomiglia a Buongiorno. E' bravo anche a livello tecnico. Solet e Lucca? Brutta domanda visto che lavoro all'Udinese, non conosco le dinamiche di mercato. Con loro ci salviamo anche l'anno prossimo, ma è chiaro che abbiano tantissime richieste".