NAPOLI - Tempo di preparazione al prossimo, imminente campionato. Le campagne acquisti e cessioni si snodano tra desideri e rinforzi. E in attesa dei nuovi profili delle squadre, il pensiero offre ricordi vicini e lontani. Così, per i tifosi partenopei ricorrono immagini di anni passati. Su tutte, quelle che richiamano alla memoria l'arrivo a Napoli di Diego Armando Maradona, accolto con grande entusiasmo dai tifosi, che in base alle notizie sulla sua grande capacità avevano già ''lanciato il cuore oltre l'ostacolo''. Un ricordo indelebile, per dar forza alle attese di oggi. Il consuntivo della presenza di Diego all'ombra del Vesuvio fu e resta eccezionale. Due scudetti, una coppa Uefa, una Super coppa italiana, due ''coppe Italia''. Intorno a Maradona, una squadra ben rodata e decisa. Segno inconfutabile di una necessaria realtà: per avere in campo una formazione di ottima levatura, occorre una squadra che, sulla scia del buon campionato precedente, sappia confermare il proprio ruolo di avanguardia, puntando anche a salire ancora più in su. Un obiettivo che richiede forte personalità, continuità e decisione. E' una caratteristica che il Napoli ha la possibilità di tener desta, per spingersi su posizioni importanti. Le possibilità ci sono: molto, si sa, dipende dalla capacità collettiva di ''fare squadra''. Accanto a Maradona in campo c'era Antonio Careca, asso brasiliano, dotato, tra l'altro, di un potente tiro: la sua famosa ''bomba''. E tutta la squadra puntava su un penetrante gioco collettivo. Il Napoli di oggi ha, al di là dei ''bomber assoluti'' , una positiva capacità di gioco corale, frutto della chiara visione del trainer Sarri. Il campionato precedente ha messo in luce un'ottima personalità di squadra e dei calciatori nei vari reparti. La squadra che affronterà il prossimo campionato potrà contare su molte certezze. Dunque, forza Napoli.
di Napoli Magazine
06/07/2017 - 20:12
NAPOLI - Tempo di preparazione al prossimo, imminente campionato. Le campagne acquisti e cessioni si snodano tra desideri e rinforzi. E in attesa dei nuovi profili delle squadre, il pensiero offre ricordi vicini e lontani. Così, per i tifosi partenopei ricorrono immagini di anni passati. Su tutte, quelle che richiamano alla memoria l'arrivo a Napoli di Diego Armando Maradona, accolto con grande entusiasmo dai tifosi, che in base alle notizie sulla sua grande capacità avevano già ''lanciato il cuore oltre l'ostacolo''. Un ricordo indelebile, per dar forza alle attese di oggi. Il consuntivo della presenza di Diego all'ombra del Vesuvio fu e resta eccezionale. Due scudetti, una coppa Uefa, una Super coppa italiana, due ''coppe Italia''. Intorno a Maradona, una squadra ben rodata e decisa. Segno inconfutabile di una necessaria realtà: per avere in campo una formazione di ottima levatura, occorre una squadra che, sulla scia del buon campionato precedente, sappia confermare il proprio ruolo di avanguardia, puntando anche a salire ancora più in su. Un obiettivo che richiede forte personalità, continuità e decisione. E' una caratteristica che il Napoli ha la possibilità di tener desta, per spingersi su posizioni importanti. Le possibilità ci sono: molto, si sa, dipende dalla capacità collettiva di ''fare squadra''. Accanto a Maradona in campo c'era Antonio Careca, asso brasiliano, dotato, tra l'altro, di un potente tiro: la sua famosa ''bomba''. E tutta la squadra puntava su un penetrante gioco collettivo. Il Napoli di oggi ha, al di là dei ''bomber assoluti'' , una positiva capacità di gioco corale, frutto della chiara visione del trainer Sarri. Il campionato precedente ha messo in luce un'ottima personalità di squadra e dei calciatori nei vari reparti. La squadra che affronterà il prossimo campionato potrà contare su molte certezze. Dunque, forza Napoli.