NAPOLI - In un'epoca in cui si corre veloci, abituati ad accedere a valanghe di contenuti multimediali e ad usufruirne con una frenetica ingordigia fatta di "mordi e fuggi", distratti da una enorme mole di input provenienti dal web ed abituati a mettere in pausa all'occorrenza film, serie tv, sketch di ogni genere per dedicarsi ad altro per poi riprenderne la visione a proprio piacimento, appare coraggiosa la scelta del regista Martin Scorsese di offrire al pubblico una pellicola della durata di 3 ore e 26 minuti. E' una mossa che ha in sé qualcosa di rivoluzionario e di audace ed è indice di un progetto consapevole dello spessore dell'opera cinematografica prodotta, che necessita di un suo ritmo diluito e fluttuante come in una bolla in cui è racchiuso un microcosmo a cui prestare la totale attenzione estraniandosi dal mondo esterno. Vedere al cinema "Killers of the Flower Moon" è una esperienza immersiva in una narrazione talmente accurata e suggestiva che il tempo scivola via lungo gli intrecci della trama, tra le pieghe espressive dei volti degli straordinari attori protagonisti quali Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e Lily Gladstone e si assapora appieno l'arte del cinema espressa in un lavoro di altissima qualità. La storia si ispira ad alcuni terribili fatti avvenuti negli anni '20 del Novecento e riguardanti i nativi di Osage in Oklahoma, arricchitisi dopo la scoperta di giacimenti di petrolio nelle loro terre e vittime di soprusi, violenze, omicidi ed attentati da parte dei bianchi. L'avidità e la bramosia di denaro, l'agire sfrontatamente per il proprio tornaconto personale, la disperazione e il dolore dei sopravvissuti, gli intrighi e la grondante cattiveria di chi agisce con spregiudicata sopraffazione sono le direttrici di un racconto a tinte fosche che si dipana tra dramma e humor nero come il petrolio che sgorga dalla ricca terra lasciando scie di sangue e misfatti commessi da uomini senza scrupoli, mentre rifulgono la resilienza e la dignità di una comunità che seppur oppressa non si arrende e rivendica la sua identità. Capolavoro.
KILLER OF THE FLOWER MOON
GENERE: Drammatico
ANNO: 2023
REGIA: Martin Scorsese
ATTORI: Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Lily Gladstone, Jesse Plemons, Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, Janae Collins, Jillian Dion, William Belleau, Jason Isbell, Louis Cancelmi, Scott Shepherd, Sturgill Simpson, Gary Basaraba, Michael Abbott Jr., David Born, Brendan Fraser, Larry Sellers, Ty Mitchell
PAESE: USA
DURATA: 206 min
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
SCENEGGIATURA: Eric Roth, Martin Scorsese
FOTOGRAFIA: Rodrigo Prieto
MONTAGGIO: Thelma Schoonmaker
MUSICHE: Robbie Robertson
PRODUZIONE: Apple Studios, Imperative Entertainment, Sikelia Productions, Appian Way
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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Recensioni sul Cinema nella rubrica "Lo Scrigno" curata dalla giornalista Rosa Petrazzuolo, vicedirettrice di NapoliMagazine.Com
di Napoli Magazine
28/10/2023 - 23:55
NAPOLI - In un'epoca in cui si corre veloci, abituati ad accedere a valanghe di contenuti multimediali e ad usufruirne con una frenetica ingordigia fatta di "mordi e fuggi", distratti da una enorme mole di input provenienti dal web ed abituati a mettere in pausa all'occorrenza film, serie tv, sketch di ogni genere per dedicarsi ad altro per poi riprenderne la visione a proprio piacimento, appare coraggiosa la scelta del regista Martin Scorsese di offrire al pubblico una pellicola della durata di 3 ore e 26 minuti. E' una mossa che ha in sé qualcosa di rivoluzionario e di audace ed è indice di un progetto consapevole dello spessore dell'opera cinematografica prodotta, che necessita di un suo ritmo diluito e fluttuante come in una bolla in cui è racchiuso un microcosmo a cui prestare la totale attenzione estraniandosi dal mondo esterno. Vedere al cinema "Killers of the Flower Moon" è una esperienza immersiva in una narrazione talmente accurata e suggestiva che il tempo scivola via lungo gli intrecci della trama, tra le pieghe espressive dei volti degli straordinari attori protagonisti quali Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e Lily Gladstone e si assapora appieno l'arte del cinema espressa in un lavoro di altissima qualità. La storia si ispira ad alcuni terribili fatti avvenuti negli anni '20 del Novecento e riguardanti i nativi di Osage in Oklahoma, arricchitisi dopo la scoperta di giacimenti di petrolio nelle loro terre e vittime di soprusi, violenze, omicidi ed attentati da parte dei bianchi. L'avidità e la bramosia di denaro, l'agire sfrontatamente per il proprio tornaconto personale, la disperazione e il dolore dei sopravvissuti, gli intrighi e la grondante cattiveria di chi agisce con spregiudicata sopraffazione sono le direttrici di un racconto a tinte fosche che si dipana tra dramma e humor nero come il petrolio che sgorga dalla ricca terra lasciando scie di sangue e misfatti commessi da uomini senza scrupoli, mentre rifulgono la resilienza e la dignità di una comunità che seppur oppressa non si arrende e rivendica la sua identità. Capolavoro.
KILLER OF THE FLOWER MOON
GENERE: Drammatico
ANNO: 2023
REGIA: Martin Scorsese
ATTORI: Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Lily Gladstone, Jesse Plemons, Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, Janae Collins, Jillian Dion, William Belleau, Jason Isbell, Louis Cancelmi, Scott Shepherd, Sturgill Simpson, Gary Basaraba, Michael Abbott Jr., David Born, Brendan Fraser, Larry Sellers, Ty Mitchell
PAESE: USA
DURATA: 206 min
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
SCENEGGIATURA: Eric Roth, Martin Scorsese
FOTOGRAFIA: Rodrigo Prieto
MONTAGGIO: Thelma Schoonmaker
MUSICHE: Robbie Robertson
PRODUZIONE: Apple Studios, Imperative Entertainment, Sikelia Productions, Appian Way
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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Recensioni sul Cinema nella rubrica "Lo Scrigno" curata dalla giornalista Rosa Petrazzuolo, vicedirettrice di NapoliMagazine.Com