NAPOLI - Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Fiorentina da non sottovalutare. Comuzzo era stato indicato come obiettivo del Napoli e non mi è dispiaciuto in Conference. Occhio anche a Kean, che potrebbe essere un obiettivo degli azzurri in estate. Parliamo di un calciatore interessante, poi dobbiamo capire quali saranno le scelte di Conte. Credo che Conte confermerà il Napoli visto contro l’Inter, con il Venezia intende recuperare Neres. Si partirà dal 3-5-2 con Meret tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno in difesa. Politano, Gilmour, Lobotka, McTominay e Spinazzola a centrocampo e in attacco Lukaku e Raspadori. Osimhen alla Juventus è complicato, non c’è nulla di deciso e concreto, non è facile perché la clausola di 75 milioni non vale per l’Italia. Se la Juventus è interessata deve sedersi al tavolo con De Laurentiis e immagino che la richiesta del patron azzurro sarebbe molto alta. La fattibilità dell'operazione comporta anche l'ok del calciatore e non è così scontato, perchè chiede un ingaggio molto alto. Credo più all’ipotesi Manchester United e PSG. Per quanto riguarda il Manchester United abbiamo parlato di Zirkzee, ma c'è anche Garnacho. Non è tramontata la pista Adeyemi che sta facendo bene con il Borussia Dortmund. Aspettiamo l'evolversi degli eventi. Per Osimhen, il Napoli ha fatto un tentativo per farlo restare. Il confronto tra Spalletti e Conte? Sono due persone diverse e sono due Napoli diversi. Spalletti aveva Kim, Zielinski, Kvara e Osimhen. Conte si è ritrovato con defezioni pesanti a stagione in corso e poi l’addio di Kvara. Il giudizio lo possiamo dare solo a fine stagione, ma al momento non gli si può dire nulla a Conte. Il Napoli sta lottando per lo scudetto nonostante l’addio di Kvara e infortuni pesanti. Si è inventato Billing, si è inventato Gilmour per ovviare alle difficoltà. Questo Napoli se la può giocare con le grandi. L’anomalia del mercato di gennaio è stato l’addio di Kvara, serviva uno per sostituirlo, ma è difficile far spostare determinati calciatori. Quando vai a bussare a un club per avere un calciatore di pari livello, ma anche inferiore, ci sta che il club rifletta e magari rifiuti l’offerta. E’ un comportamento più lineare questo, piuttosto che un addio a metà stagione”.
di Napoli Magazine
07/03/2025 - 14:53
NAPOLI - Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Fiorentina da non sottovalutare. Comuzzo era stato indicato come obiettivo del Napoli e non mi è dispiaciuto in Conference. Occhio anche a Kean, che potrebbe essere un obiettivo degli azzurri in estate. Parliamo di un calciatore interessante, poi dobbiamo capire quali saranno le scelte di Conte. Credo che Conte confermerà il Napoli visto contro l’Inter, con il Venezia intende recuperare Neres. Si partirà dal 3-5-2 con Meret tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno in difesa. Politano, Gilmour, Lobotka, McTominay e Spinazzola a centrocampo e in attacco Lukaku e Raspadori. Osimhen alla Juventus è complicato, non c’è nulla di deciso e concreto, non è facile perché la clausola di 75 milioni non vale per l’Italia. Se la Juventus è interessata deve sedersi al tavolo con De Laurentiis e immagino che la richiesta del patron azzurro sarebbe molto alta. La fattibilità dell'operazione comporta anche l'ok del calciatore e non è così scontato, perchè chiede un ingaggio molto alto. Credo più all’ipotesi Manchester United e PSG. Per quanto riguarda il Manchester United abbiamo parlato di Zirkzee, ma c'è anche Garnacho. Non è tramontata la pista Adeyemi che sta facendo bene con il Borussia Dortmund. Aspettiamo l'evolversi degli eventi. Per Osimhen, il Napoli ha fatto un tentativo per farlo restare. Il confronto tra Spalletti e Conte? Sono due persone diverse e sono due Napoli diversi. Spalletti aveva Kim, Zielinski, Kvara e Osimhen. Conte si è ritrovato con defezioni pesanti a stagione in corso e poi l’addio di Kvara. Il giudizio lo possiamo dare solo a fine stagione, ma al momento non gli si può dire nulla a Conte. Il Napoli sta lottando per lo scudetto nonostante l’addio di Kvara e infortuni pesanti. Si è inventato Billing, si è inventato Gilmour per ovviare alle difficoltà. Questo Napoli se la può giocare con le grandi. L’anomalia del mercato di gennaio è stato l’addio di Kvara, serviva uno per sostituirlo, ma è difficile far spostare determinati calciatori. Quando vai a bussare a un club per avere un calciatore di pari livello, ma anche inferiore, ci sta che il club rifletta e magari rifiuti l’offerta. E’ un comportamento più lineare questo, piuttosto che un addio a metà stagione”.