"E' stato emozionante essere di nuovo al via del gigante, sono state anche un po' confuse le ultime settimane. Gli ultimi giorni di allenamento sono stati piuttosto buoni, ma alla fine gareggiare è diverso dall'allenamento. E' davvero positivo avere fatto questa gara. E' un po' come il passo successivo nell'allenamento. Alla fine posso essere indietro di cinque secondi se le altre sciatrici top stanno sciando al meglio. E' difficile immaginare di fare un miglioramento così grande. Non accadrà prima della fine della stagione, ma è solo un piccolo dettaglio di un processo che devo elaborare". Mikaela Shiffrin parla a Eurosport dopo esser tornata a disputare una gara di gigante, in Coppa del Mondo al Sestriere. La campionessa americana si è piazzata 25/a a 4"65 dalla vincitrice, Federica Brignone. "Per il resto della mia stagione sento che il mio obiettivo è lottare per qualche punto. Posso provare a rimanere nella top 30 in gigante, che è una posizione molto diversa dagli ultimi anni in cui lottavo per il podio. Non è dove mi trovo adesso e va bene così. Ma per raggiungere il mio massimo potenziale adesso devo raccogliere punti - ha ammesso - E oggi qualche punto è arrivato. C'è molto da pensare, credo che il mondo sentirà quello che dico e dirà di smetterla di pensare, di buttarsi e basta, di sciare e basta, che non importa. Ma il fatto è che c'è una strategia dietro le gare di sci e ha importanza. Quindi questo è solo un equilibrio per capire cosa sto pensando, cosa sto provando. Un grande passo oggi è stato sentire di aver spinto fuori dal cancelletto. E' un grande passo dal non gareggiare affatto. Ma a volte quando sei in grado di essere abituato di lottare per la top 5 e il podio , non sembra un passo così grande come in realtà è". Domani è in programma un altro gigante, sempre a Sestriere, prima dello slalom di domenica che chiuderà la tre giorni di Coppa del Mondo in Piemonte. "Devo rivedere il video della gara, penso che vorrei portare un po' più di intensità, ad esempio potenza nelle curve, ma devono essere piccoli step perché altrimenti dopo rischio di tornare indietro di nuovo - ha spiegato Shiffrin - E se riesco a trovare un modo di essere più pulita nell'affrontare le curve, così come il ritmo, penso che potrei essere un po' più veloce. La cosa difficile in questo momento è che nella mia testa ho una immagine e una sensazione e poi quando vado a sciare mi sembra davvero di farlo, ma alla fine non è così. Quindi è difficile sapere cosa fare per migliorare ancora, ma è una fase che devo accettare nonostante ovviamente non mi senta soddisfatta".
di Napoli Magazine
21/02/2025 - 20:05
"E' stato emozionante essere di nuovo al via del gigante, sono state anche un po' confuse le ultime settimane. Gli ultimi giorni di allenamento sono stati piuttosto buoni, ma alla fine gareggiare è diverso dall'allenamento. E' davvero positivo avere fatto questa gara. E' un po' come il passo successivo nell'allenamento. Alla fine posso essere indietro di cinque secondi se le altre sciatrici top stanno sciando al meglio. E' difficile immaginare di fare un miglioramento così grande. Non accadrà prima della fine della stagione, ma è solo un piccolo dettaglio di un processo che devo elaborare". Mikaela Shiffrin parla a Eurosport dopo esser tornata a disputare una gara di gigante, in Coppa del Mondo al Sestriere. La campionessa americana si è piazzata 25/a a 4"65 dalla vincitrice, Federica Brignone. "Per il resto della mia stagione sento che il mio obiettivo è lottare per qualche punto. Posso provare a rimanere nella top 30 in gigante, che è una posizione molto diversa dagli ultimi anni in cui lottavo per il podio. Non è dove mi trovo adesso e va bene così. Ma per raggiungere il mio massimo potenziale adesso devo raccogliere punti - ha ammesso - E oggi qualche punto è arrivato. C'è molto da pensare, credo che il mondo sentirà quello che dico e dirà di smetterla di pensare, di buttarsi e basta, di sciare e basta, che non importa. Ma il fatto è che c'è una strategia dietro le gare di sci e ha importanza. Quindi questo è solo un equilibrio per capire cosa sto pensando, cosa sto provando. Un grande passo oggi è stato sentire di aver spinto fuori dal cancelletto. E' un grande passo dal non gareggiare affatto. Ma a volte quando sei in grado di essere abituato di lottare per la top 5 e il podio , non sembra un passo così grande come in realtà è". Domani è in programma un altro gigante, sempre a Sestriere, prima dello slalom di domenica che chiuderà la tre giorni di Coppa del Mondo in Piemonte. "Devo rivedere il video della gara, penso che vorrei portare un po' più di intensità, ad esempio potenza nelle curve, ma devono essere piccoli step perché altrimenti dopo rischio di tornare indietro di nuovo - ha spiegato Shiffrin - E se riesco a trovare un modo di essere più pulita nell'affrontare le curve, così come il ritmo, penso che potrei essere un po' più veloce. La cosa difficile in questo momento è che nella mia testa ho una immagine e una sensazione e poi quando vado a sciare mi sembra davvero di farlo, ma alla fine non è così. Quindi è difficile sapere cosa fare per migliorare ancora, ma è una fase che devo accettare nonostante ovviamente non mi senta soddisfatta".