Il campionato del Mondo di sci di fondo Paralimpico di Dobbiaco comincia nel segno dell'internazionalità. In quella che è la giornata inaugurale della kermesse iridata altoatesina sono sei le nazioni a vincere l'oro nelle altrettante categorie in gara. Germania, Cina, Norvegia, Giappone, Repubblica Ceca e Stati Uniti festeggiano le vittorie nella 10 km in tecnica classica, grazie ai successi rispettivamente di Anja Wicker, Zhongwu Mao (Sitting), Vilde Nilsen, Taiki Kawayoke (Standing), Simona Bubenickova e Jake Adicoff (Vision Impaired). La tedesca Wicker dopo aver collezionato numerosi secondi posti in stagione ha siglato la gara 'perfetta' avendo la meglio su colleghe blasonate come Rocha (BRA) e Gretsch (USA). Per la già campionessa Paralimpica che ha iniziato a praticare sci di fondo fin da ragazza, la vittoria è da dedicare a Volker e Ulrike, i genitori che l'hanno accompagnata qui a Dobbiaco e la sostengono passo passo. "Mi alleno sempre al fianco di mio papà, sono così contenta di questo risultato" ha aggiunto la nuova campionessa del mondo. La nazione ospitante è invece rimasta 'orfana' del suo capitano Giuseppe Romele, con il campione camuno che non ha difeso i suoi titoli iridati sulla lunga distanza a causa di un fastidio alla spalla. Per l'Italia sono scesi in pista Giuseppe Spatola (sitting, 26/o posto), Cristian Toninelli (Standing, 20/o posto), Daniele Stefanoni (Standing, 23/o posto). Domani si continua alla Nordic Arena con le staffette miste e venerdì il gran finale con la 20 km a skating.
di Napoli Magazine
13/02/2025 - 19:45
Il campionato del Mondo di sci di fondo Paralimpico di Dobbiaco comincia nel segno dell'internazionalità. In quella che è la giornata inaugurale della kermesse iridata altoatesina sono sei le nazioni a vincere l'oro nelle altrettante categorie in gara. Germania, Cina, Norvegia, Giappone, Repubblica Ceca e Stati Uniti festeggiano le vittorie nella 10 km in tecnica classica, grazie ai successi rispettivamente di Anja Wicker, Zhongwu Mao (Sitting), Vilde Nilsen, Taiki Kawayoke (Standing), Simona Bubenickova e Jake Adicoff (Vision Impaired). La tedesca Wicker dopo aver collezionato numerosi secondi posti in stagione ha siglato la gara 'perfetta' avendo la meglio su colleghe blasonate come Rocha (BRA) e Gretsch (USA). Per la già campionessa Paralimpica che ha iniziato a praticare sci di fondo fin da ragazza, la vittoria è da dedicare a Volker e Ulrike, i genitori che l'hanno accompagnata qui a Dobbiaco e la sostengono passo passo. "Mi alleno sempre al fianco di mio papà, sono così contenta di questo risultato" ha aggiunto la nuova campionessa del mondo. La nazione ospitante è invece rimasta 'orfana' del suo capitano Giuseppe Romele, con il campione camuno che non ha difeso i suoi titoli iridati sulla lunga distanza a causa di un fastidio alla spalla. Per l'Italia sono scesi in pista Giuseppe Spatola (sitting, 26/o posto), Cristian Toninelli (Standing, 20/o posto), Daniele Stefanoni (Standing, 23/o posto). Domani si continua alla Nordic Arena con le staffette miste e venerdì il gran finale con la 20 km a skating.