“L’Europa stava crescendo al ritmo del 3,1-3,2% nel 2023 e 2024, erano i tassi di velocità di crociera da decenni, quando è arrivato lo choc Trump, che ogni giorno cambia la situazione verso le 6-7 del pomeriggio. Senza parlare delle tensioni geopolitiche che emergeranno anche per via del conflitto economico potenziale fra Usa e Cina. Trump considera i dazi Usa da una parte come un elemento puramente di negoziazione per ottenere altre cose, dall’altra invece i dazi sono più strutturali per proteggere la rinascita del settore manifatturiero Usa rispetto alla Cina. Per la prima volta dopo la guerra ci sono due galli nel pollaio e due economie quasi uguali. La sfida sarà lì nei prossimi decenni, con il settore manifatturiero considerato da Trump particolarmente rilevante”. Lo ha detto Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio dei Conti pubblici italiani all’Università Cattolica, nel suo intervento alla settima edizione di Real Estate & Finance Summit, organizzato dal 24 Ore Eventi sulle tendenze economiche e sull’andamento del mercato immobiliare.
“In Europa la novità è il ‘voltafaccia’ della Germania sui conti pubblici. L’attenuazione del rigore è una cosa buona e doveva esserci, ma siamo passati da un estremo all’altro. Non c’è più il tetto al disavanzo pubblico, con la spesa militare prevista senza deficit e con quella pubblica limitata invece all’1% del Pil. L’azione della Germania ha un effetto espansivo, ma è attenuato da espansione dei tassi di interesse. L’azione avviene sia sul lato della domanda con maggiori spese per gli armamenti, sia sull’offerta perché c’è una parte in investimenti su infrastrutture. Ora bisogna vedere l’impatto sull’inflazione”. Lo ha detto Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio dei Conti pubblici italiani all’Università Cattolica, nel suo intervento alla settima edizione di Real Estate & Finance Summit, organizzato dal 24 Ore Eventi sulle tendenze economiche e sull’andamento del mercato immobiliare. Cottarelli è intervenuto nel panel “Sfide e opportunità della finanza immobiliare in Italia tra incertezza economica e instabilità geopolitica”.
di Napoli Magazine
26/03/2025 - 13:09
“L’Europa stava crescendo al ritmo del 3,1-3,2% nel 2023 e 2024, erano i tassi di velocità di crociera da decenni, quando è arrivato lo choc Trump, che ogni giorno cambia la situazione verso le 6-7 del pomeriggio. Senza parlare delle tensioni geopolitiche che emergeranno anche per via del conflitto economico potenziale fra Usa e Cina. Trump considera i dazi Usa da una parte come un elemento puramente di negoziazione per ottenere altre cose, dall’altra invece i dazi sono più strutturali per proteggere la rinascita del settore manifatturiero Usa rispetto alla Cina. Per la prima volta dopo la guerra ci sono due galli nel pollaio e due economie quasi uguali. La sfida sarà lì nei prossimi decenni, con il settore manifatturiero considerato da Trump particolarmente rilevante”. Lo ha detto Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio dei Conti pubblici italiani all’Università Cattolica, nel suo intervento alla settima edizione di Real Estate & Finance Summit, organizzato dal 24 Ore Eventi sulle tendenze economiche e sull’andamento del mercato immobiliare.
“In Europa la novità è il ‘voltafaccia’ della Germania sui conti pubblici. L’attenuazione del rigore è una cosa buona e doveva esserci, ma siamo passati da un estremo all’altro. Non c’è più il tetto al disavanzo pubblico, con la spesa militare prevista senza deficit e con quella pubblica limitata invece all’1% del Pil. L’azione della Germania ha un effetto espansivo, ma è attenuato da espansione dei tassi di interesse. L’azione avviene sia sul lato della domanda con maggiori spese per gli armamenti, sia sull’offerta perché c’è una parte in investimenti su infrastrutture. Ora bisogna vedere l’impatto sull’inflazione”. Lo ha detto Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio dei Conti pubblici italiani all’Università Cattolica, nel suo intervento alla settima edizione di Real Estate & Finance Summit, organizzato dal 24 Ore Eventi sulle tendenze economiche e sull’andamento del mercato immobiliare. Cottarelli è intervenuto nel panel “Sfide e opportunità della finanza immobiliare in Italia tra incertezza economica e instabilità geopolitica”.