Un'altra rimonta e i New York Knicks ora conducono 2-0 sui Boston Celtics nella semifinale Conference East della Nba. Nella Conference Ovest, invece i Thunder di Oklahoma City vanno sull'1-1 con i Denver Nuggets Sul parquet di Boston, l'impresa dei Knicks e' esaltante: sotto di venti punti (73-53) al termine del terzo tempo, la squadra di New York ha cambiato marcia nell'ultimo quarto rimontando fino al 91-90 finale. Da trhilling l'azione conclusiva, con Mikal Bridges che ruba palla a Jayson Tatum, che negli ultimi secondi stava volando verso il canestro della vittoria per Boston. Sabato gara 3 a New York. Nell'altra semifinale di giornata, Oklahoma ha polverizzato Denver in gara 2, con un 149-106 esplicito contrassegnato dal record di 87 punti prima dell'intervallo, come mai prima nessuno in Nba. Tra i protagonisti Shai Gilgeous-Alexander, con una percentuale di 11 tiri su 13 dal campo e il 100% ai tiri liberi (11 su 11); sottotono invece, per i Nuggets, la stella Nikola Jokic. Per lui solo 17 punti prima di uscire alla fine del terzo quarto per somma di falli.
di Napoli Magazine
08/05/2025 - 10:34
Un'altra rimonta e i New York Knicks ora conducono 2-0 sui Boston Celtics nella semifinale Conference East della Nba. Nella Conference Ovest, invece i Thunder di Oklahoma City vanno sull'1-1 con i Denver Nuggets Sul parquet di Boston, l'impresa dei Knicks e' esaltante: sotto di venti punti (73-53) al termine del terzo tempo, la squadra di New York ha cambiato marcia nell'ultimo quarto rimontando fino al 91-90 finale. Da trhilling l'azione conclusiva, con Mikal Bridges che ruba palla a Jayson Tatum, che negli ultimi secondi stava volando verso il canestro della vittoria per Boston. Sabato gara 3 a New York. Nell'altra semifinale di giornata, Oklahoma ha polverizzato Denver in gara 2, con un 149-106 esplicito contrassegnato dal record di 87 punti prima dell'intervallo, come mai prima nessuno in Nba. Tra i protagonisti Shai Gilgeous-Alexander, con una percentuale di 11 tiri su 13 dal campo e il 100% ai tiri liberi (11 su 11); sottotono invece, per i Nuggets, la stella Nikola Jokic. Per lui solo 17 punti prima di uscire alla fine del terzo quarto per somma di falli.