Uscito vincitore dallo scontro salvezza a Pistoia (89-91), coach Marco Ramondino ha commentato in sala stampa la prova della sua Givova Scafati: "Siccome stiamo parlando di partite del girone di ritorno, quando hai il risultato dalla tua parte credo sia veramente il massimo. Si deve essere super super felici, non contenti. Al di là dello scontro diretto di oggi, nel girone di ritorno i giocatori e le squadre si conoscono, le partite hanno uno peso specifico superiore. Questa vittoria deve essere motivo di gioia. Abbiamo avuto una buona distribuzione offensiva, ma si è visto anche che difensivamente spesso sbandiamo. L'infortunio di Akin ci ha tolto la nostra àncora dal punto di vista difensivo, ci dà equilibrio perché ha la mentalità per difendere. Quando è uscito abbiamo sbandato, abbiamo faticato con Cooke e Silins, loro sono stati bravissimi a leggere le situazioni. L'infortunio di Christon è stato per loro un grosso handicap, ha tolto un grande punto di riferimento. Noi abbiamo Sorokas, Cinciarini, ci sono giocatori di cuore che possono dare un grosso contributo quando le partite contano di più. Miaschi? Ha fatto delle giocate importanti offensive ed è stato tra i più presenti in difesa. Siamo una squadra che dipende dall'attacco, nel senso che la nostra fluidità e produzione offensiva influenza il nostro atteggiamento difensivo. Federico quando ha trovato modo di fare canestro (20 punti, 5/8 da 3) si è esaltato anche nella nostra metà campo. Devo dire nel nostro gruppo squadra c'era tanta fiducia anche sull'ultima azione. Lui era la nostra opzione, si percepiva grande fiducia. Chiaro che poi dipende dalle scelte difensive, non è qualcosa che si può prevedere".
di Napoli Magazine
09/02/2025 - 11:16
Uscito vincitore dallo scontro salvezza a Pistoia (89-91), coach Marco Ramondino ha commentato in sala stampa la prova della sua Givova Scafati: "Siccome stiamo parlando di partite del girone di ritorno, quando hai il risultato dalla tua parte credo sia veramente il massimo. Si deve essere super super felici, non contenti. Al di là dello scontro diretto di oggi, nel girone di ritorno i giocatori e le squadre si conoscono, le partite hanno uno peso specifico superiore. Questa vittoria deve essere motivo di gioia. Abbiamo avuto una buona distribuzione offensiva, ma si è visto anche che difensivamente spesso sbandiamo. L'infortunio di Akin ci ha tolto la nostra àncora dal punto di vista difensivo, ci dà equilibrio perché ha la mentalità per difendere. Quando è uscito abbiamo sbandato, abbiamo faticato con Cooke e Silins, loro sono stati bravissimi a leggere le situazioni. L'infortunio di Christon è stato per loro un grosso handicap, ha tolto un grande punto di riferimento. Noi abbiamo Sorokas, Cinciarini, ci sono giocatori di cuore che possono dare un grosso contributo quando le partite contano di più. Miaschi? Ha fatto delle giocate importanti offensive ed è stato tra i più presenti in difesa. Siamo una squadra che dipende dall'attacco, nel senso che la nostra fluidità e produzione offensiva influenza il nostro atteggiamento difensivo. Federico quando ha trovato modo di fare canestro (20 punti, 5/8 da 3) si è esaltato anche nella nostra metà campo. Devo dire nel nostro gruppo squadra c'era tanta fiducia anche sull'ultima azione. Lui era la nostra opzione, si percepiva grande fiducia. Chiaro che poi dipende dalle scelte difensive, non è qualcosa che si può prevedere".