Le spiagge da sogno, il ricordo del passaggio di Cristoforo Colombo, il colonialismo portoghese, la 'diva a piedi nudi' Cesaria Evora.
Capo Verde nel mondo era questo, fino a poco tempo fa: un luogo di turismo o la patria della famosa cantante. Da lunedì, a meno di catastrofi sportive, sarà anche una della nazionali del Mondiale di calcio.
E' un sogno che sta per diventare realtà per il Paese africano, fatto di dieci isole vulcaniche nell'Atlantico. Dopo il match point fallito ieri a Tripoli con un gol annullato per fuorigioco dubbio, i tifosi capoverdiani aspettano che la storica prima qualificazione arrivi lunedì, contro eSwatini.
E' un sogno che sa di esotico, quello di Capo Verde, anche perché la qualificazione è stata rinviata per assenza di tecnologia. Un fuorigioco contestato a vista, in assenza di controlli video, le ha impedito di accedere subito ala Coppa del Mondo del prossimo anno.
A Tripoli contro la Libia è infatti finita in parità, dopo una rimonta da 1-3. Nei minuti finali l'arbitro ha annullato il gol del 4-3 nato da un contropiede in pieno recupero. Il direttore di gara ha visto una posizione di off side apparsa a molti dubbia e ha lasciato il risultato sulla parità, tra le proteste della panchina capoverdiana.
Capo Verde è in testa al gruppo D delle qualificazioni africane con 20 punti contro i 18 del Camerun che però ha una differenza reti migliore. Lunedì l'appuntamento con la storia: alla nazionale capoverdiana allenata dal 55enne Pedro Leitão Brito detto 'Bubista' (ex difensore di Capo Verde) basterà battere Eswatini, l'ex Swaziland, nazionale della piccola monarchia del Sud dell'Africa che conta in tutto un milione e 200 mila abitanti.
Molti più dei 527 mila della nazionale di Praia, dove si sogna uno storico mondiale. Tra le fila dei giocatori capoverdiani c'è anche Dailon Livramento, di proprietà del Verona e ora ai portoghesi del Casa Pia. Se Capo Verde riuscisse ad andare ai Mondali sarebbe il Paese più piccolo a riuscirci dopo l'Islanda: un vero e proprio miracolo quello per la Nazionale di 'Bubista' che già nel 2024 si era ben comportata in Coppa d'Africa dove era riuscita contro ogni pronostico a raggiungere i quarti di finale dopo aver vinto il proprio girone davanti a Egitto e Ghana e rimanendo imbattuta.
Il tutto per un'isola con poco più di mezzo milione di abitanti finora famosa oltre che per il turismo per 'la diva a piedi nudi' Cesária Évora. Cantava 'Sodade', storie di migrazione e nostalgia, di cose perdute. Presto, però, potrà essere tutta un'altra musica.
di Napoli Magazine
09/10/2025 - 15:30
Le spiagge da sogno, il ricordo del passaggio di Cristoforo Colombo, il colonialismo portoghese, la 'diva a piedi nudi' Cesaria Evora.
Capo Verde nel mondo era questo, fino a poco tempo fa: un luogo di turismo o la patria della famosa cantante. Da lunedì, a meno di catastrofi sportive, sarà anche una della nazionali del Mondiale di calcio.
E' un sogno che sta per diventare realtà per il Paese africano, fatto di dieci isole vulcaniche nell'Atlantico. Dopo il match point fallito ieri a Tripoli con un gol annullato per fuorigioco dubbio, i tifosi capoverdiani aspettano che la storica prima qualificazione arrivi lunedì, contro eSwatini.
E' un sogno che sa di esotico, quello di Capo Verde, anche perché la qualificazione è stata rinviata per assenza di tecnologia. Un fuorigioco contestato a vista, in assenza di controlli video, le ha impedito di accedere subito ala Coppa del Mondo del prossimo anno.
A Tripoli contro la Libia è infatti finita in parità, dopo una rimonta da 1-3. Nei minuti finali l'arbitro ha annullato il gol del 4-3 nato da un contropiede in pieno recupero. Il direttore di gara ha visto una posizione di off side apparsa a molti dubbia e ha lasciato il risultato sulla parità, tra le proteste della panchina capoverdiana.
Capo Verde è in testa al gruppo D delle qualificazioni africane con 20 punti contro i 18 del Camerun che però ha una differenza reti migliore. Lunedì l'appuntamento con la storia: alla nazionale capoverdiana allenata dal 55enne Pedro Leitão Brito detto 'Bubista' (ex difensore di Capo Verde) basterà battere Eswatini, l'ex Swaziland, nazionale della piccola monarchia del Sud dell'Africa che conta in tutto un milione e 200 mila abitanti.
Molti più dei 527 mila della nazionale di Praia, dove si sogna uno storico mondiale. Tra le fila dei giocatori capoverdiani c'è anche Dailon Livramento, di proprietà del Verona e ora ai portoghesi del Casa Pia. Se Capo Verde riuscisse ad andare ai Mondali sarebbe il Paese più piccolo a riuscirci dopo l'Islanda: un vero e proprio miracolo quello per la Nazionale di 'Bubista' che già nel 2024 si era ben comportata in Coppa d'Africa dove era riuscita contro ogni pronostico a raggiungere i quarti di finale dopo aver vinto il proprio girone davanti a Egitto e Ghana e rimanendo imbattuta.
Il tutto per un'isola con poco più di mezzo milione di abitanti finora famosa oltre che per il turismo per 'la diva a piedi nudi' Cesária Évora. Cantava 'Sodade', storie di migrazione e nostalgia, di cose perdute. Presto, però, potrà essere tutta un'altra musica.