Eraldo Pecci, ex calciatore di Torino e Napoli tra le altre, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Libero: "Il Torino di oggi lo definirei un piccolo miracolo calcistico. Questi ragazzi sanno battersi nel pieno della filosofia di un club unico. Meritano la testa della classifica, però siamo a settembre e si sono giocate solo 5 partite. Calma con gli entusiasmi, i tifosi non parlino subito di Champions League. Si godano le 3 vittorie e i 2 pareggi, restando consapevoli che il calcio è strano. Milinkovic-Savic sta parando tutto ma ricordo che lo scorso anno i sostenitori granata dicevano: 'Se avesse anche le mani, costui potrebbe giocare in A'. Coco è stata una bella presa, ma è tutto il reparto che funziona malgrado Buongiorno, che sta giocando bene a Napoli, sia stata una perdita notevole. Poi ci sono Zapata, uno che i gol li ha fatti per anni, e Adams, uno scozzese che evidentemente ha trovato il whisky giusto, mi sembra parecchio sobrio calcisticamente. Però non mi tirate fuori il paragone con Pulici e Graziani, per favore".
di Napoli Magazine
24/09/2024 - 12:24
Eraldo Pecci, ex calciatore di Torino e Napoli tra le altre, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Libero: "Il Torino di oggi lo definirei un piccolo miracolo calcistico. Questi ragazzi sanno battersi nel pieno della filosofia di un club unico. Meritano la testa della classifica, però siamo a settembre e si sono giocate solo 5 partite. Calma con gli entusiasmi, i tifosi non parlino subito di Champions League. Si godano le 3 vittorie e i 2 pareggi, restando consapevoli che il calcio è strano. Milinkovic-Savic sta parando tutto ma ricordo che lo scorso anno i sostenitori granata dicevano: 'Se avesse anche le mani, costui potrebbe giocare in A'. Coco è stata una bella presa, ma è tutto il reparto che funziona malgrado Buongiorno, che sta giocando bene a Napoli, sia stata una perdita notevole. Poi ci sono Zapata, uno che i gol li ha fatti per anni, e Adams, uno scozzese che evidentemente ha trovato il whisky giusto, mi sembra parecchio sobrio calcisticamente. Però non mi tirate fuori il paragone con Pulici e Graziani, per favore".