A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio - 3° Tempo" è intervenuto Marcello Altamura, giornalista: "Abbiamo fatto una chiacchierata con l’Amministratore Delegato del Napoli Basket che ci ha fatto il punto della situazione. La situazione è oggettivamente difficile, 4 partite perse per una squadra che era partita con entusiasmo sull’onda della Coppa Italia. La società ha confermato che, a stretto giro, ci saranno due innesti: un esterno e un lungo. Comunque, si proseguirà almeno per le prossime partite con l’attuale allenatore, poi dopo se non ci sarà una scossa anche dopo il roster, si farà una riflessione. Per ora, l’orientamento è andare avanti con Milicic. Napoli bello e efficace? La storia la scrivono gli albi d’oro, poi il resto sono discorsi estetici. Sono sempre abituato a dire che nello sport ha ragione chi vince, piacerebbe a tutti vedere un Napoli che sabbia coniugare la grande bellezza con i risultati, ma non sempre si può. Questo Napoli non ruba l’occhio, ma è estremamente solido e anche a Empoli ho visto una squadra che non mi ha mai dato l’impressione potesse crollare. Conte sta facendo un lavoro straordinario perché ha dato alla squadra solidità mentale, non solo in campo, che si era completamente persa. La partita di Empoli fa un po’ storia a sé, il Napoli giocava senza Lobotka, Gilmour verticalizza molto di più, ma i toscani hanno soffocato un po’ questa manovra con Lukaku che viene a mancare perché non è Raspadori che va a centrocampo e lega il gioco. Detto ciò, ci si aspettava di più, soprattutto da un punto di vista di smalto e brillantezza, proprio perché aveva scelto di rinunciare alla Nazionale per lavorare a Castel Volturno. Gilmour può migliorare ancora? Sicuramente. Gilmour è un calciatore che viene da un contesto diverso, ha fatto soltanto la prima partita da titolare in campionato, quando giochi prendi confidenza con la squadra, con il modulo, anche la partita col Lecce, per come sono le caratteristiche, credo possa agevolare lo scozzese".