"Non basta avere due portieri titolari, se ti mancano le alternative in attacco". Comincia così il fondo di Guido Vaciago su Tuttosport, per parlare del ko di ieri sera della Juventus in Champions League contro lo Stoccarda. Prosegue: "Mattia Perin è la bella faccia della più brutta Juventus della stagione, ma non consola granché della sconfitta, la prima stagionale, maturata in cima a una prestazione deludente, superficiale e perfino indolente. Thiago Motta ha delle responsabilità nella dolorosa sbandata, perché lo Stoccarda ha dominato e vinto con merito mentre la Juventus, quando ci ha provato, lo ha fatto con lentezza e timidezza. Non ha l'obbligo di vincere sempre, ma il dovere morale di non perdere così: tecnicamente molle e inconsistente sotto il profilo caratteriale. Se la Juventus ha la forza mentale di trasformare questa brutta partita in una lezione, potrebbe essere un passaggio di maturazione importante".
di Napoli Magazine
23/10/2024 - 08:48
"Non basta avere due portieri titolari, se ti mancano le alternative in attacco". Comincia così il fondo di Guido Vaciago su Tuttosport, per parlare del ko di ieri sera della Juventus in Champions League contro lo Stoccarda. Prosegue: "Mattia Perin è la bella faccia della più brutta Juventus della stagione, ma non consola granché della sconfitta, la prima stagionale, maturata in cima a una prestazione deludente, superficiale e perfino indolente. Thiago Motta ha delle responsabilità nella dolorosa sbandata, perché lo Stoccarda ha dominato e vinto con merito mentre la Juventus, quando ci ha provato, lo ha fatto con lentezza e timidezza. Non ha l'obbligo di vincere sempre, ma il dovere morale di non perdere così: tecnicamente molle e inconsistente sotto il profilo caratteriale. Se la Juventus ha la forza mentale di trasformare questa brutta partita in una lezione, potrebbe essere un passaggio di maturazione importante".