Calcio
IN TURCHIA - Il Fenerbahce risponde al Galatasaray: “La dichiarazione di Mourinho è stata distorta”
25.02.2025 14:52 di Napoli Magazine

La risposta del Fenerbahce alla nota del Galatasaray non si è fatta attendere. Questo il comunicato della società turca che ha difeso Jose Mourinho: “Questa dichiarazione si è resa necessaria in merito a un argomento che è sulla bocca di tuttidopo la partita di calcio giocata contro il Galatasaray. Una dichiarazione rilasciata dal nostro direttore tecnico Jose Mourinho dopo la partita è stata completamente estrapolata dal contesto e deliberatamente distorta. Come ogni persona di buon senso può vedere e capire, queste espressioni, utilizzate da Jose Mourinho per descrivere la reazione estrema dello staff tecnico della squadra avversaria alle decisioni dell’arbitro durante la gara, non possono essere associate in alcun modo al razzismo. Cercare di dipingere questo discorso come razzista è un approccio del tutto fuori luogo. Vorremmo informare il pubblico che eserciteremo i nostri diritti legali in merito a questa patetica calunnia che mira a escludere la concorrenza in campo, a cambiare la realtà e a manipolarla”.

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IN TURCHIA - Il Fenerbahce risponde al Galatasaray: “La dichiarazione di Mourinho è stata distorta”

di Napoli Magazine

25/02/2025 - 14:52

La risposta del Fenerbahce alla nota del Galatasaray non si è fatta attendere. Questo il comunicato della società turca che ha difeso Jose Mourinho: “Questa dichiarazione si è resa necessaria in merito a un argomento che è sulla bocca di tuttidopo la partita di calcio giocata contro il Galatasaray. Una dichiarazione rilasciata dal nostro direttore tecnico Jose Mourinho dopo la partita è stata completamente estrapolata dal contesto e deliberatamente distorta. Come ogni persona di buon senso può vedere e capire, queste espressioni, utilizzate da Jose Mourinho per descrivere la reazione estrema dello staff tecnico della squadra avversaria alle decisioni dell’arbitro durante la gara, non possono essere associate in alcun modo al razzismo. Cercare di dipingere questo discorso come razzista è un approccio del tutto fuori luogo. Vorremmo informare il pubblico che eserciteremo i nostri diritti legali in merito a questa patetica calunnia che mira a escludere la concorrenza in campo, a cambiare la realtà e a manipolarla”.