Guido Trombetti, già Rettore della Federico II, scrive su Il Mattino. “Certamente il Napoli esce molto indebolito dalla partenza di Kvara. Questo dobbiamo dirlo con chiarezza. L'impegno era di tenerlo (io c'ero al teatro di corte di Palazzo reale). E l'impegno fu chiaro e pubblico. Per tenervi fede doveva essere sostituito. La società è stata azzannata alla gola da venditori di sedicenti campioni a prezzi folli. Al di là di ogni ragionevolezza. E bene ha fatto a non sottostare a ricatti. Con un bilancio sano può darsi si vinca. Con uno malato è molto più difficile. Resta il fatto oltre le interpretazioni: il Napoli è indebolito”.
di Napoli Magazine
05/02/2025 - 00:17
Guido Trombetti, già Rettore della Federico II, scrive su Il Mattino. “Certamente il Napoli esce molto indebolito dalla partenza di Kvara. Questo dobbiamo dirlo con chiarezza. L'impegno era di tenerlo (io c'ero al teatro di corte di Palazzo reale). E l'impegno fu chiaro e pubblico. Per tenervi fede doveva essere sostituito. La società è stata azzannata alla gola da venditori di sedicenti campioni a prezzi folli. Al di là di ogni ragionevolezza. E bene ha fatto a non sottostare a ricatti. Con un bilancio sano può darsi si vinca. Con uno malato è molto più difficile. Resta il fatto oltre le interpretazioni: il Napoli è indebolito”.