Nel corso di "Bordocampo – II Tempo", trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervento l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese: “Contatto Comuzzo-Lukaku era rigore? Aveva preso il tempo Lukaku però Colombo mi è piaciuto perché ha avuto una soglia del fallo molto alto a modi modello europeo. Ha interpretato la partita in questo senso, anche il contatto tra Rrahmani-Kean poteva essere una dinamica simile perché anche Kean aveva preso il tempo ma secondo me non è fallo. Per me ci sta non fischiare questi contatti ma benissimo l’uniformità del giudizio, se ne avesse fischiato uno dei due e non l’altro avemmo storto un po’ il naso”.

Sul doppio giallo a Gudmundsson: “Secondo me è netto, lo dico senza fare troppi giri di parole. Tutti e due i calciatori vogliono arrivare sul pallone ma ci arriva prima Raspadori e Gudmundsson nella foga entra con il piede a martello quindi con i tacchetti sul piede del napoletano. È vero il contatto era basso e c’arriva di tallone ma se entriamo troppo nel discorso “arriva di tacco o di punta” non ne usciamo, dobbiamo anche semplificare il regolamento per arrivare anche ai tifosi, un intervento del genere è da giallo”.

Su Colombo: “Se è promosso? Non possiamo far finta che non ci sia stato l’episodio Raspa-Gudmundsson quindi gli do un voto leggermente sotto la sufficienza. Se non ci fosse stato questo episodio però gli avrei dato un 7 perché era una partita difficile”.

Su Inter-Monza: “L’autogol di Kyriakopoulos con spinta di Lautaro? Abbiamo detto che ci piace quando gli arbitri provano ad alzare la soglia tecnica, Zufferli ha provato a far giocare, è giovane, non c’ha quell’esperienza in più e ha lasciato qualche contatto di troppo. Nello specifico vedo da parte di entrambi i giocatori di andare Io vedo la voglia di tutti e due di andare a combattere per prendere il pallone”.