“Nella gara contro il Torino cambia l’aspetto emozionale e l’atmosfera rispetto alla gara col Monza. Non so cosa cambierà invece rispetto a quanto farà l’Inter contro la Roma. Ricorderemo tutti l’atmosfera di Napoli-Salernitana di due anni fa, in cui gli azzurri erano già campioni d’Italia da tre mesi, eppure quella squadra era bloccata mentalmente. Ora l’aspetto psicologico - ha detto il giornalista Antonio Giordano della Gazzetta dello Sport a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - diventa altro e non facilmente prevedibile. Se l’Inter vince, il Napoli ha il dovere di vincere ed avrà addosso una certa ansia. Se l’Inter non vince, il Napoli deve comunque battere il Torino ma avrà altre tensioni anche se sarà presumibilmente più galvanizzato. Diciamo che lo scopriremo solo vivendo… Raspadori dal punto di vista tecnico è tra i più bravi in circolazione in Italia, capace di giocare di sinistro e di destro, in posizione larga o da centrale. Per me il Napoli deve giocare in base a Raspadori. Lui è l’uomo che è in condizione di fare la differenza anche perché ha una libertà mentale che forse a qualcun altro manca in questo momento. Mi ha parlato di lui benissimo Calzona, mi diceva che è un ragazzo straordinariamente meraviglioso, di un rigore professionale quasi fuori dal tempo. La positività che trasmette Jack è fuori discussione, come le sue qualità tecniche”.
di Napoli Magazine
25/04/2025 - 16:00
“Nella gara contro il Torino cambia l’aspetto emozionale e l’atmosfera rispetto alla gara col Monza. Non so cosa cambierà invece rispetto a quanto farà l’Inter contro la Roma. Ricorderemo tutti l’atmosfera di Napoli-Salernitana di due anni fa, in cui gli azzurri erano già campioni d’Italia da tre mesi, eppure quella squadra era bloccata mentalmente. Ora l’aspetto psicologico - ha detto il giornalista Antonio Giordano della Gazzetta dello Sport a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - diventa altro e non facilmente prevedibile. Se l’Inter vince, il Napoli ha il dovere di vincere ed avrà addosso una certa ansia. Se l’Inter non vince, il Napoli deve comunque battere il Torino ma avrà altre tensioni anche se sarà presumibilmente più galvanizzato. Diciamo che lo scopriremo solo vivendo… Raspadori dal punto di vista tecnico è tra i più bravi in circolazione in Italia, capace di giocare di sinistro e di destro, in posizione larga o da centrale. Per me il Napoli deve giocare in base a Raspadori. Lui è l’uomo che è in condizione di fare la differenza anche perché ha una libertà mentale che forse a qualcun altro manca in questo momento. Mi ha parlato di lui benissimo Calzona, mi diceva che è un ragazzo straordinariamente meraviglioso, di un rigore professionale quasi fuori dal tempo. La positività che trasmette Jack è fuori discussione, come le sue qualità tecniche”.