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MEDIASET - Juventus, Elkann in tribuna, Del Piero acclamato, Chiellini in rampa di lancio: iniezioni di juventinità per la rinascita
30.03.2025 10:29 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

La prima Juventus di Igor Tudor ha vinto, che è la cosa più importante in questo momento, ma non è che abbia fatto impazzire i tifosi. Nonostante qualche piccola rivoluzione di formazione, la squadra ha mostrato ancora evidenti limiti, soprattutto in alcuni suoi interpreti. Koopmeiners su tutti. Ma è anche fuori dal campo, che la società bianconera ha bisogno di fare dei grossi passi avanti. "Manca juventinità", è stato il coro proveniente da più fronti nelle ultime settimane. Ed è proprio guardando al futuro che si dovrà iniettare juventinità nella Signora del dopo Andrea Agnelli.

La presenza fisica di John Elkann allo Stadium dopo il ribaltone in panchina è stato un primo segnale. C'è bisogno di una maggiore presenza da parte dei vertici della società, perché i soldi da soli aiutano, ma non bastano. Forse lo ha capito anche il numero uno di Exor, che ha ereditato dal cugino un ruolo complesso, che va ben oltre quello di semplice proprietario del club più importante d'Italia. Ed è per questo che, dopo aver affidato la squadra a Tudor, uno che di juventinità è pieno, negli ultimi giorni sono andate in crescendo le voci su un maggior coinvolgimento di Giorgio Chiellini. L'ex capitano è tornato a Torino da pochi mesi e con una qualifica marginale, ma presto, molto presto, potrebbe iniziare a lavorare a stretto contatto con la parte sportiva, che in questo momento è rappresentata dal solo Cristiano Giuntoli.

Ma c'è un altro nome che il popolo bianconero vorrebbe rivedere, non soltanto come opinionista tv: è quello di Alessandro Del Piero. Nel match contro il Genoa si sono levati altri cori proprio per "Pinturicchio". Lui e "Chiello" sono due simboli di quel Dna juventino tanto sbandierato e ricercato in questa stagione, ma finora sono rimasti ai margini, se non fuori, da ogni progetto. Forse è arrivato il momento di mettere mano anche all'organico dirigenziale, affiancando gente di sport a esperti gestori della contabilità, e provare a creare un gruppo che sa cosa vuol dire essere Juventus.

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MEDIASET - Juventus, Elkann in tribuna, Del Piero acclamato, Chiellini in rampa di lancio: iniezioni di juventinità per la rinascita

di Napoli Magazine

30/03/2025 - 10:29

La prima Juventus di Igor Tudor ha vinto, che è la cosa più importante in questo momento, ma non è che abbia fatto impazzire i tifosi. Nonostante qualche piccola rivoluzione di formazione, la squadra ha mostrato ancora evidenti limiti, soprattutto in alcuni suoi interpreti. Koopmeiners su tutti. Ma è anche fuori dal campo, che la società bianconera ha bisogno di fare dei grossi passi avanti. "Manca juventinità", è stato il coro proveniente da più fronti nelle ultime settimane. Ed è proprio guardando al futuro che si dovrà iniettare juventinità nella Signora del dopo Andrea Agnelli.

La presenza fisica di John Elkann allo Stadium dopo il ribaltone in panchina è stato un primo segnale. C'è bisogno di una maggiore presenza da parte dei vertici della società, perché i soldi da soli aiutano, ma non bastano. Forse lo ha capito anche il numero uno di Exor, che ha ereditato dal cugino un ruolo complesso, che va ben oltre quello di semplice proprietario del club più importante d'Italia. Ed è per questo che, dopo aver affidato la squadra a Tudor, uno che di juventinità è pieno, negli ultimi giorni sono andate in crescendo le voci su un maggior coinvolgimento di Giorgio Chiellini. L'ex capitano è tornato a Torino da pochi mesi e con una qualifica marginale, ma presto, molto presto, potrebbe iniziare a lavorare a stretto contatto con la parte sportiva, che in questo momento è rappresentata dal solo Cristiano Giuntoli.

Ma c'è un altro nome che il popolo bianconero vorrebbe rivedere, non soltanto come opinionista tv: è quello di Alessandro Del Piero. Nel match contro il Genoa si sono levati altri cori proprio per "Pinturicchio". Lui e "Chiello" sono due simboli di quel Dna juventino tanto sbandierato e ricercato in questa stagione, ma finora sono rimasti ai margini, se non fuori, da ogni progetto. Forse è arrivato il momento di mettere mano anche all'organico dirigenziale, affiancando gente di sport a esperti gestori della contabilità, e provare a creare un gruppo che sa cosa vuol dire essere Juventus.

Fonte: Sport Mediaset