Cultura & Gossip
MUSICA - "Microcosmo", il nuovo EP del collettivo creativo Figlie di Nettuno della Stazione Zoologica Anton Dohrn
18.12.2025 10:45 di Napoli Magazine
aA

Il collettivo creativo Figlie di Nettuno della Stazione Zoologica Anton Dohrn presenta il nuovo Extended play (EP) intitolato MICROCOSMO, una raccolta di quattro brani che esplora il profondo legame tra l’uomo e l’oceano. Ogni traccia è un piccolo universo sonoro, un microcosmo di emozioni, di riflessioni poetiche e di consapevolezza ecologica. 

Il brano di apertura, GOCCE DI MARE, racconta in chiave poetica l’atto di immergersi nel mare, tra riferimenti artistici e letterari moderni, dal rapporto tra il sangue umano e il mare primordiale di Calvino, fino alla visione di Battiato dell’uomo che torna a essere acqua.

LA MIA STORIA (NATURALE) prende spunto da episodi storici e culturali, come la caccia alla balena ottocentesca e le vicende delle Ama, pescatrici tradizionali giapponesi, per esplorare la controversa relazione utilitaristica e spirituale tra l’uomo e gli organismi marini. Il brano include vocalizzi di Orcinus orca, per concessione del Dr. Francesco Caruso (CAPE – SZN).

Il terzo brano, MICROCOSMO (LA RETE DELLA VITA), si ispira alla teoria della simbiogenesi e celebra la coevoluzione e le relazioni cooperative tra gli esseri viventi, richiamando il celebre saggio di Lynn Margulis e il concetto di “rete della vita” di Fritjof Capra.

Infine, FIGLIE DI NETTUNO – 64 BARS propone un flusso di coscienza rap senza parti cantate, raccontando il valore della biodiversità e della coscienza ecologica attraverso un linguaggio informale e ricco di metafore.

Autori ed esecutori dei brani inclusi in MICROCOSMO sono Domenico D’Alelio e Fabio Orza, con gli pseudonimi Doc Domi e Fabio Musta, quest’ultimo responsabile anche della registrazione e del mastering dell’opera. La cover di MICROCOSMO è tratta da un'opera di Noemi Frezza.

MICROCOSMO è ispirato ai temi e alle musiche del podcast Figlie di Nettuno, a cura di Domenico D'Alelio, Emanuela Dattolo e Marco Signore, e disponibile su Spotify e fa parte dello spettacolo teatrale "Figlie di Nettuno Live. Storie di mare e di scienza".

Il progetto multimediale Figlie di Nettuno è una produzione della Stazione Zoologica Anton Dohrn e del National Biodiversity Future Center, Centro nazionale di ricerca e innovazione dedicato alla biodiversità, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca con fondi dell'Unione Europea - NextGenerationEU.

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MUSICA - "Microcosmo", il nuovo EP del collettivo creativo Figlie di Nettuno della Stazione Zoologica Anton Dohrn

di Napoli Magazine

18/12/2025 - 10:45

Il collettivo creativo Figlie di Nettuno della Stazione Zoologica Anton Dohrn presenta il nuovo Extended play (EP) intitolato MICROCOSMO, una raccolta di quattro brani che esplora il profondo legame tra l’uomo e l’oceano. Ogni traccia è un piccolo universo sonoro, un microcosmo di emozioni, di riflessioni poetiche e di consapevolezza ecologica. 

Il brano di apertura, GOCCE DI MARE, racconta in chiave poetica l’atto di immergersi nel mare, tra riferimenti artistici e letterari moderni, dal rapporto tra il sangue umano e il mare primordiale di Calvino, fino alla visione di Battiato dell’uomo che torna a essere acqua.

LA MIA STORIA (NATURALE) prende spunto da episodi storici e culturali, come la caccia alla balena ottocentesca e le vicende delle Ama, pescatrici tradizionali giapponesi, per esplorare la controversa relazione utilitaristica e spirituale tra l’uomo e gli organismi marini. Il brano include vocalizzi di Orcinus orca, per concessione del Dr. Francesco Caruso (CAPE – SZN).

Il terzo brano, MICROCOSMO (LA RETE DELLA VITA), si ispira alla teoria della simbiogenesi e celebra la coevoluzione e le relazioni cooperative tra gli esseri viventi, richiamando il celebre saggio di Lynn Margulis e il concetto di “rete della vita” di Fritjof Capra.

Infine, FIGLIE DI NETTUNO – 64 BARS propone un flusso di coscienza rap senza parti cantate, raccontando il valore della biodiversità e della coscienza ecologica attraverso un linguaggio informale e ricco di metafore.

Autori ed esecutori dei brani inclusi in MICROCOSMO sono Domenico D’Alelio e Fabio Orza, con gli pseudonimi Doc Domi e Fabio Musta, quest’ultimo responsabile anche della registrazione e del mastering dell’opera. La cover di MICROCOSMO è tratta da un'opera di Noemi Frezza.

MICROCOSMO è ispirato ai temi e alle musiche del podcast Figlie di Nettuno, a cura di Domenico D'Alelio, Emanuela Dattolo e Marco Signore, e disponibile su Spotify e fa parte dello spettacolo teatrale "Figlie di Nettuno Live. Storie di mare e di scienza".

Il progetto multimediale Figlie di Nettuno è una produzione della Stazione Zoologica Anton Dohrn e del National Biodiversity Future Center, Centro nazionale di ricerca e innovazione dedicato alla biodiversità, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca con fondi dell'Unione Europea - NextGenerationEU.