Cultura & Gossip
PIANO CITY NAPOLI 2024 - Lorenzo Hengeller live al Museo Darwin Dohrn domenica 20 ottobre
16.10.2024 17:32 di Napoli Magazine

Appuntamento domenica 20 ottobre al Museo Darwin Dohrn con “88 tasti-Concerto per pianoforte e libertà”, un incredibile live di Lorenzo Hengeller voiceless in occasione della X edizione di Piano City Napoli 2024, il Festival aperto a tutti i generi musicali per valorizzare la tradizione del pianoforte nel capoluogo campano (maggiori info su: https://www.pianocitynapoli.it/)

Una serata in versione strumentale all’insegna della vitalità e dello svago, un gioco di leggerezza, libertà ed ironia che da sempre caratterizzano il cantapianista napoletano, ed un nuovo viaggio musicale ricco di melodie e creatività in grado di conquistare il cuore e l’anima degli spettatori.

“Mi sono sempre considerato un pianista che canta e mai un cantante; Piano City è l’occasione perfetta per fare un concerto insolito per me, solo strumentale, senza voce”, ha dichiarato Hengeller, “La scaletta dunque sarà una sorpresa per il pubblico ma soprattutto per me giacché mi confronterò con tutte le mie passioni musicali pianistiche, partendo comunque dalla mia unica ossessione: la melodia! Che sia Sibelius o Gardel, Trovajoli o Canfora e, perché no, anche il contemporaneo Hengeller, ci si vede a Napoli davanti agli 88 tasti!”

Accompagnato dal suo fedele compagno, il pianoforte, Lorenzo sarà protagonista di uno spettacolo esclusivo in versione acustica senza voce, dedicato ai suoi eroi, che hanno dato vita con i tasti bianchi e neri a grandi canzoni: da Art Tatum e Bollani a Paolo Conte e Jannacci, passando per Kramer, Morricone e Bacalov e gli immancabili Lelio Luttazzi e Carosone. A questi si aggiungono i racconti nati “vista piano” di Hengeller, contenuti nel suo ultimo disco “il pianerottolo”, luogo da cui un osservatore miope guarda il mondo, immagina e traduce in suoni vicende ed emozioni.

Se le storie e le canzoni che danno forma a questo concerto sono tutte espressioni di pura invenzione, reale è invece l’amore che Lorenzo Hengeller esprime per il suo compagno di vita e per i grandi musicisti che l’hanno esaltato nel corso degli anni. “88 tasti - Concerto per pianoforte e libertà” non ricorda solo l’obbligo di cura che il pianista deve avere nei confronti di questo incredibile strumento e mezzo comunicativo, ma presenta il pianoforte come sinonimo di libertà, per creare e lasciarsi trasportare da ciò che si prova e si sente in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo.

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PIANO CITY NAPOLI 2024 - Lorenzo Hengeller live al Museo Darwin Dohrn domenica 20 ottobre

di Napoli Magazine

16/10/2024 - 17:32

Appuntamento domenica 20 ottobre al Museo Darwin Dohrn con “88 tasti-Concerto per pianoforte e libertà”, un incredibile live di Lorenzo Hengeller voiceless in occasione della X edizione di Piano City Napoli 2024, il Festival aperto a tutti i generi musicali per valorizzare la tradizione del pianoforte nel capoluogo campano (maggiori info su: https://www.pianocitynapoli.it/)

Una serata in versione strumentale all’insegna della vitalità e dello svago, un gioco di leggerezza, libertà ed ironia che da sempre caratterizzano il cantapianista napoletano, ed un nuovo viaggio musicale ricco di melodie e creatività in grado di conquistare il cuore e l’anima degli spettatori.

“Mi sono sempre considerato un pianista che canta e mai un cantante; Piano City è l’occasione perfetta per fare un concerto insolito per me, solo strumentale, senza voce”, ha dichiarato Hengeller, “La scaletta dunque sarà una sorpresa per il pubblico ma soprattutto per me giacché mi confronterò con tutte le mie passioni musicali pianistiche, partendo comunque dalla mia unica ossessione: la melodia! Che sia Sibelius o Gardel, Trovajoli o Canfora e, perché no, anche il contemporaneo Hengeller, ci si vede a Napoli davanti agli 88 tasti!”

Accompagnato dal suo fedele compagno, il pianoforte, Lorenzo sarà protagonista di uno spettacolo esclusivo in versione acustica senza voce, dedicato ai suoi eroi, che hanno dato vita con i tasti bianchi e neri a grandi canzoni: da Art Tatum e Bollani a Paolo Conte e Jannacci, passando per Kramer, Morricone e Bacalov e gli immancabili Lelio Luttazzi e Carosone. A questi si aggiungono i racconti nati “vista piano” di Hengeller, contenuti nel suo ultimo disco “il pianerottolo”, luogo da cui un osservatore miope guarda il mondo, immagina e traduce in suoni vicende ed emozioni.

Se le storie e le canzoni che danno forma a questo concerto sono tutte espressioni di pura invenzione, reale è invece l’amore che Lorenzo Hengeller esprime per il suo compagno di vita e per i grandi musicisti che l’hanno esaltato nel corso degli anni. “88 tasti - Concerto per pianoforte e libertà” non ricorda solo l’obbligo di cura che il pianista deve avere nei confronti di questo incredibile strumento e mezzo comunicativo, ma presenta il pianoforte come sinonimo di libertà, per creare e lasciarsi trasportare da ciò che si prova e si sente in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo.