L’Associazione Internazionale Amici di Pompei ETS propone giovedì 16 ottobre 2025, alle ore 17, presso l'Auditorium degli Scavi di Pompei, la conferenza degli archeologi Dr. Albert Ribera i Lacomba (Institut Català d’Arqueologia Clàssica) e Dr. Christoph Baier (Istituto Archeologico Austriaco dell’Accademia Austriaca delle Scienze) intitolata “Insula VII 4. Nuovi scavi a Pompei. L'età sannitica.
Verranno presentati i risultati dei recenti scavi e ricerche realizzati nella Regio VII dell’antica città sotterrata dal Vesuvio. Nel tessuto urbano di Pompei, l’area a nord della cosiddetta Altstadt svolge una funzione di cerniera tra il centro mercantile e sacro della città e il vecchio quartiere residenziale della cosiddetta Regio VI. Lo studio sistematico di questa zona fornisce informazioni essenziali per una comprensione più approfondita dello sviluppo urbano, tanto più che il suo utilizzo nel corso dei secoli sembra essere stato caratterizzato da alcune peculiarità. In particolare, i dati a disposizione suggeriscono che l’area era votata ad un utilizzo residenziale non prima della seconda metà del II secolo a.C., mentre per il periodo antecedente sono numerose le evidenze di celebrazioni di banchetti. La conferenza presenta una panoramica delle nuove scoperte emerse dalle ricerche in corso e propone alcune riflessioni sulle dinamiche di sviluppo e sull’utilizzo dell’area in età sannitica.
di Napoli Magazine
13/10/2025 - 10:51
L’Associazione Internazionale Amici di Pompei ETS propone giovedì 16 ottobre 2025, alle ore 17, presso l'Auditorium degli Scavi di Pompei, la conferenza degli archeologi Dr. Albert Ribera i Lacomba (Institut Català d’Arqueologia Clàssica) e Dr. Christoph Baier (Istituto Archeologico Austriaco dell’Accademia Austriaca delle Scienze) intitolata “Insula VII 4. Nuovi scavi a Pompei. L'età sannitica.
Verranno presentati i risultati dei recenti scavi e ricerche realizzati nella Regio VII dell’antica città sotterrata dal Vesuvio. Nel tessuto urbano di Pompei, l’area a nord della cosiddetta Altstadt svolge una funzione di cerniera tra il centro mercantile e sacro della città e il vecchio quartiere residenziale della cosiddetta Regio VI. Lo studio sistematico di questa zona fornisce informazioni essenziali per una comprensione più approfondita dello sviluppo urbano, tanto più che il suo utilizzo nel corso dei secoli sembra essere stato caratterizzato da alcune peculiarità. In particolare, i dati a disposizione suggeriscono che l’area era votata ad un utilizzo residenziale non prima della seconda metà del II secolo a.C., mentre per il periodo antecedente sono numerose le evidenze di celebrazioni di banchetti. La conferenza presenta una panoramica delle nuove scoperte emerse dalle ricerche in corso e propone alcune riflessioni sulle dinamiche di sviluppo e sull’utilizzo dell’area in età sannitica.