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L'OPINIONE - Galeone: "Allegri deve allenare, è bravissimo, Milan? Mi ha detto che non ci andrà, io lo vedrei benissimo alla Roma"
26.03.2025 10:50 di Napoli Magazine

Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, in cui si è soffermato sulla Juventus e su Allegri: "La Juve? Dico solo questo: dà un milione netto al mese a Vlahovic, forse l’unico giocatore slavo — e io me ne intendo, li adoro da 80 anni — che non sa stoppare una palla: non ci riesce proprio. Chissà ora vediamo con l’arrivo di Tudor. Del Milan ho già detto. La Roma? Dopo mesi hanno capito che serviva Ranieri. Adesso non devono sbagliare il prossimo allenatore".

Andrebbe bene il suo figlioccio Max Allegri?
"Molto. E glielo auguro. Anche se sono stato arrabbiato con lui. Per un po’ mi ha chiamato e non mi andava di rispondere. Era diventato troppo pigro. Deve allenare, è bravissimo. Chissà, magari esagero. Magari non dipende solo da lui. Non arriva la chiamata giusta. Fossi stato il Milan, di corsa. Ma poi ci siamo sentiti e mi ha detto che non ci va. Ecco: alla Roma lo vedrei benissimo. Poi va a sapere. Io ‘sto calcio non lo capisco più". 
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L'OPINIONE - Galeone: "Allegri deve allenare, è bravissimo, Milan? Mi ha detto che non ci andrà, io lo vedrei benissimo alla Roma"

di Napoli Magazine

26/03/2025 - 10:50

Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, in cui si è soffermato sulla Juventus e su Allegri: "La Juve? Dico solo questo: dà un milione netto al mese a Vlahovic, forse l’unico giocatore slavo — e io me ne intendo, li adoro da 80 anni — che non sa stoppare una palla: non ci riesce proprio. Chissà ora vediamo con l’arrivo di Tudor. Del Milan ho già detto. La Roma? Dopo mesi hanno capito che serviva Ranieri. Adesso non devono sbagliare il prossimo allenatore".

Andrebbe bene il suo figlioccio Max Allegri?
"Molto. E glielo auguro. Anche se sono stato arrabbiato con lui. Per un po’ mi ha chiamato e non mi andava di rispondere. Era diventato troppo pigro. Deve allenare, è bravissimo. Chissà, magari esagero. Magari non dipende solo da lui. Non arriva la chiamata giusta. Fossi stato il Milan, di corsa. Ma poi ci siamo sentiti e mi ha detto che non ci va. Ecco: alla Roma lo vedrei benissimo. Poi va a sapere. Io ‘sto calcio non lo capisco più".