La Repubblica ha elogiato Scott McTominay, centrocampista del Napoli: "Conte lo ha inserito dal primo minuto contro la Juventus costruendo un abito tattico (il 4- 3- 3) che si adattasse alla perfezione alle doti di “The Savior”, il Salvatore, così come lo chiamano i fans dello United, Scott ha stazza fisica (è alto 193 centimetri), sa farsi rispettare di testa ma soprattutto ha il senso innato dell’inserimento in area di rigore. Senza dimenticare l’atletismo del maratoneta: un dato ha colpito nel match dell’Allianz Stadium. Ha percorso complessivamente 12.8 chilometri, nessuno come lui. Corre (tanto), non si stanca e presto sarà decisivo pure in zona offensiva. Ci ha provato allo Stadium con una conclusione da fuori area, neutralizzata da Di Gregorio e si è fatto notare per un paio di strappi di pura forza che hanno messo in difficoltà la Juventus. Buona la prima, dunque, ma i margini di crescita sono enormi. Migliorerà sicuramente l’inserimento all’interno dei meccanismi di Conte e diventerà evidente pure la sua leadership: Conte gli ha chiesto di valorizzare la conclusione da fuori area, un marchio di fabbrica di uno dei perni della nazionale scozzese, come ha dimostrato agli Europei. McTominay già guarda avanti: è soddisfatto della prestazione ma conosce bene le sue qualità e sa bene di poter fare ancora molto".
di Napoli Magazine
23/09/2024 - 10:50
La Repubblica ha elogiato Scott McTominay, centrocampista del Napoli: "Conte lo ha inserito dal primo minuto contro la Juventus costruendo un abito tattico (il 4- 3- 3) che si adattasse alla perfezione alle doti di “The Savior”, il Salvatore, così come lo chiamano i fans dello United, Scott ha stazza fisica (è alto 193 centimetri), sa farsi rispettare di testa ma soprattutto ha il senso innato dell’inserimento in area di rigore. Senza dimenticare l’atletismo del maratoneta: un dato ha colpito nel match dell’Allianz Stadium. Ha percorso complessivamente 12.8 chilometri, nessuno come lui. Corre (tanto), non si stanca e presto sarà decisivo pure in zona offensiva. Ci ha provato allo Stadium con una conclusione da fuori area, neutralizzata da Di Gregorio e si è fatto notare per un paio di strappi di pura forza che hanno messo in difficoltà la Juventus. Buona la prima, dunque, ma i margini di crescita sono enormi. Migliorerà sicuramente l’inserimento all’interno dei meccanismi di Conte e diventerà evidente pure la sua leadership: Conte gli ha chiesto di valorizzare la conclusione da fuori area, un marchio di fabbrica di uno dei perni della nazionale scozzese, come ha dimostrato agli Europei. McTominay già guarda avanti: è soddisfatto della prestazione ma conosce bene le sue qualità e sa bene di poter fare ancora molto".