CASTEL VOLTURNO (CE) – Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia di Como-Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.
- Ausilio firmerebbe per scudetto al Napoli e Champions all'Inter... Anche lei?
“Non commento le parole di un altro dirigente, mi sembra una cosa superflua”.
- Come stanno Spinazzola e Olivera?
“Hanno ripreso ad allenarsi col gruppo da due giorni. Sono arruolabili, vedremo se saranno abili. Se c’è da prendersi qualche rischio vedremo”.
- Como-Napoli, ha in mente novità tecniche e tattiche?
“Il Como sta investendo milioni di euro in calciatori, nello stadio e nel centro sportivo. Hanno fatto un’offerta importante per Theo Hernandez. Hanno giovani interessanti come Nico Paz. Vincere in casa della Fiorentina vuol dire che ci sono valori. Bisogna fare grandissima attenzione”.
- C’è il rischio che la squadra sia già con la testa a Napoli-Inter?
“Quello che cerchiamo di trasmettere dal primo giorno è di concentrarsi sul presente, quindi testa al Como. Non è un momento semplice, dovremmo superarci. Comunque serve del tempo per tornare nel giusto stato di forma. Bisogna pensare al Como, sono tre punti importanti per noi e per loro. Dobbiamo fare grandissima attenzione. Stiamo lavorando nella giusta maniera per provare a vincere la partita”.
- Cosa bisogna fare per non subire gol?
“Preferirei sempre fare un gol in più dei nostri avversari. Lavoriamo sempre sull’equilibrio tra fase offensiva e difensiva”.
- Fabregas l’ha definita un vincente, ha sottolineato che lei va bene per le squadre che non vanno bene…
“La mia storia è questa. Mi piacerebbe iniziare la corsa stando in pole position. Ognuno ha la propria storia. Siamo dei gestori di fondi, ci viene dato un patrimonio. Se resta lo stesso significa che non abbiamo fatto dei danni. Pensiamo a valorizzare ciò che abbiamo”.
- Che modulo pensa di utilizzare?
“Utilizziamo il sistema di gioco in base al momento che attraversi. Cerchiamo di sfruttare i calciatori più in forma. Venti metri in più e venti metri in meno cambia poco. Se giochi sugli esterni non ti snaturi. Dobbiamo trovare le soluzioni giuste nelle difficoltà, senza snaturare le caratteristiche dei giocatori. Adattiamo la situazione in base alle contingenze”.
- Le ultime tre sono state tre pareggi, cosa hanno lasciato nella squadra?
“Il nostro obiettivo è di ottenere i tre punti, a volte ti possono rubare l’idea perché c’è l’avversario. L’idea è di vincere ogni partita. Questo campionato è un percorso, le due trasferte romane rappresentano campi ostici. Cercheremo di ottenere sempre il massimo. Ci sono gli avversari da battere. Vogliamo ottenere i tre punti. Dobbiamo migliorarci”.
- Como-Napoli, se dovesse individuare una dote che ha innescato nella squadra quale capacità si sente di individuare?
“Una dote da esaltare è la disponibilità di questi ragazzi, c’è grande voglia di lavorare e ottenere il massimo. Si vuole ricercare il miglioramento sempre. La resilienza è molto importante. Se hai avuto un percorso di vita hai dovuto lottare pure per un jeans nuovo”.
- Che idea si è fatto delle italiane in Champions? Si sente di dire che a prescindere da come finirà la stagione Conte allenerà il Napoli anche nella prossima stagione dopo le voci sull'estero, sulla Roma, sul Milan e la Juventus?
“Non ha senso fare delle valutazioni sugli altri. Non mi piacerebbe se lo facessero nei miei confronti e non lo faccio io nei confronti degli altri. Dobbiamo continuare a lavorare e vedere se c’è la possibilità di crescere, poi faremo le dovute valutazioni”.
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
22/02/2025 - 15:05
CASTEL VOLTURNO (CE) – Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia di Como-Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.
- Ausilio firmerebbe per scudetto al Napoli e Champions all'Inter... Anche lei?
“Non commento le parole di un altro dirigente, mi sembra una cosa superflua”.
- Come stanno Spinazzola e Olivera?
“Hanno ripreso ad allenarsi col gruppo da due giorni. Sono arruolabili, vedremo se saranno abili. Se c’è da prendersi qualche rischio vedremo”.
- Como-Napoli, ha in mente novità tecniche e tattiche?
“Il Como sta investendo milioni di euro in calciatori, nello stadio e nel centro sportivo. Hanno fatto un’offerta importante per Theo Hernandez. Hanno giovani interessanti come Nico Paz. Vincere in casa della Fiorentina vuol dire che ci sono valori. Bisogna fare grandissima attenzione”.
- C’è il rischio che la squadra sia già con la testa a Napoli-Inter?
“Quello che cerchiamo di trasmettere dal primo giorno è di concentrarsi sul presente, quindi testa al Como. Non è un momento semplice, dovremmo superarci. Comunque serve del tempo per tornare nel giusto stato di forma. Bisogna pensare al Como, sono tre punti importanti per noi e per loro. Dobbiamo fare grandissima attenzione. Stiamo lavorando nella giusta maniera per provare a vincere la partita”.
- Cosa bisogna fare per non subire gol?
“Preferirei sempre fare un gol in più dei nostri avversari. Lavoriamo sempre sull’equilibrio tra fase offensiva e difensiva”.
- Fabregas l’ha definita un vincente, ha sottolineato che lei va bene per le squadre che non vanno bene…
“La mia storia è questa. Mi piacerebbe iniziare la corsa stando in pole position. Ognuno ha la propria storia. Siamo dei gestori di fondi, ci viene dato un patrimonio. Se resta lo stesso significa che non abbiamo fatto dei danni. Pensiamo a valorizzare ciò che abbiamo”.
- Che modulo pensa di utilizzare?
“Utilizziamo il sistema di gioco in base al momento che attraversi. Cerchiamo di sfruttare i calciatori più in forma. Venti metri in più e venti metri in meno cambia poco. Se giochi sugli esterni non ti snaturi. Dobbiamo trovare le soluzioni giuste nelle difficoltà, senza snaturare le caratteristiche dei giocatori. Adattiamo la situazione in base alle contingenze”.
- Le ultime tre sono state tre pareggi, cosa hanno lasciato nella squadra?
“Il nostro obiettivo è di ottenere i tre punti, a volte ti possono rubare l’idea perché c’è l’avversario. L’idea è di vincere ogni partita. Questo campionato è un percorso, le due trasferte romane rappresentano campi ostici. Cercheremo di ottenere sempre il massimo. Ci sono gli avversari da battere. Vogliamo ottenere i tre punti. Dobbiamo migliorarci”.
- Como-Napoli, se dovesse individuare una dote che ha innescato nella squadra quale capacità si sente di individuare?
“Una dote da esaltare è la disponibilità di questi ragazzi, c’è grande voglia di lavorare e ottenere il massimo. Si vuole ricercare il miglioramento sempre. La resilienza è molto importante. Se hai avuto un percorso di vita hai dovuto lottare pure per un jeans nuovo”.
- Che idea si è fatto delle italiane in Champions? Si sente di dire che a prescindere da come finirà la stagione Conte allenerà il Napoli anche nella prossima stagione dopo le voci sull'estero, sulla Roma, sul Milan e la Juventus?
“Non ha senso fare delle valutazioni sugli altri. Non mi piacerebbe se lo facessero nei miei confronti e non lo faccio io nei confronti degli altri. Dobbiamo continuare a lavorare e vedere se c’è la possibilità di crescere, poi faremo le dovute valutazioni”.
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com