NAPOLI - GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Sostituzione di De Bruyne col Manchester City? Quel cambio andava fatto. Era una serata per lui particolare, ci teneva a quella gara… Ha dimostrato il campione che è. Quando uno vuole vincere deve spogliarsi dal proprio egoismo per mettersi al servizio della squadra. Contro il Milan sarà una partita difficile come tante in questo campionato. Il Napoli ha dimostrato che non puoi abbassare la guardia quando giochi contro qualsiasi squadra. Con il Milan sarà una partita delicata. Per me Lucca è un giocatore dal valore incredibile. Quando lavori con un giocatore capisci i suoi pregi e difetti e capisci quando puoi mettere in pratica certe cose. Quando si è infortunato Lukaku, si è capito che sarebbe andato tutto su Lucca. Si è capito che, sebbene sia forte, Lucca non era pronto a questo carico di responsabilità. L’esultanza è la testimonianza di ciò che diciamo: il campione si costruisce addestrandolo e facendo notare che c’è attenzione per lui anche se non fa parte della gara. Quindi, bisogna entrare e rispondere presente. Arbitri giovani? Se noi ragioniamo alla stessa stregua di quella che è la crescita dell’atleta, buttiamo un occhio all’estero dove c’è tanta semplicità a lanciare giovani in campo. Questi giovani lavorano. Lo stesso vale anche per gli arbitri. Col supporto del VAR, inoltre, possono rivedere alcuni errori. Purtroppo, quella degli arbitri è una classe in difficoltà. Ognuno vede la situazione dal proprio punto di vista. Attaccare ad ogni errore non mi sembra giusto. Juan Jesus-Rrahmani o Beukema-Rrahmani? Rrahmani è la certezza assoluta per la sua importanza nel gruppo squadra. Beukema sta crescendo sempre di più ed è destinato a diventare sempre più importante e lo ha dimostrato. Jesus è una certezza, quando c’è bisogno di lui risponde presente ed è un professionista esemplare. Io credo che vedremo Beukema con Rrahmani, ma dipende da Conte. Poi, se serve un piede mancino la scelta può pendere per Juan Jesus, ma lo stato di forma può valutarlo solo l’allenatore".