NAPOLI - MAURIZIO DE GIOVANNI, scrittore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Tremolada per Napoli-Lecce? Parlare degli arbitri è un esercizio vano, la classe arbitrale italiana è scadente purtroppo nel suo complesso. Non riesce ad adeguarsi allo sviluppo del gioco e l'interpretazione dell'uso del VAR è incomprensibile. Dovrebbe intervenire ogni volta che c'è un errore, in ogni occasione. Il VAR esiste per aiutare gli arbitri, anche perchè molti direttori di gara sono inadeguati per questo calcio sempre più veloce. Mi è piaciuto il risultato di Empoli-Napoli, una cosa più che sufficiente. Il gioco bello è quello che porta alla vittoria, nulla di più. E' una polemica sterile, preferisco vincere giocando male che perdere giocando bene. Il Napoli sa vincere e soffrire, sono due dati positivi. Lukaku? L'ho visto bene fisicamente, sta pagando i carichi di lavoro. Per lui questo è l'inizio della stagione di fatto, andrà sempre meglio. In difesa ci sono delle lacune ed anche sugli esterni, magari a centrocampo ci sono più alternative, ma anche lì fare a meno di Lobotka è difficile. Simeone e Raspadori con Neres rappresentano delle valide alternative. L'allenatore poi farà le sue scelte in vista del Lecce. Giocare con Empoli, Lecce o Milan non è la stessa cosa, Conte lo sa e farà le scelte migliori dal punto di vista tattico in questo senso. Gilmour è diverso da Lobotka, Conte troverà la chiave giusta. Neres falso nove? Di base sì, Lukaku è un appoggio ed una soluzione al pressing avversario. Attorno a lui possono girare tutti gli esterni, lo può fare Neres, come Kvara o anche Ngonge che meriterebbe maggiore spazio. Simeone, invece, ha altre caratteristiche ma può assomigliare a Lukaku in certe cose. Raspadori, invece, è molto lontano da entrambi".