NAPOLI – CARLO VERNA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “4-3-3 o 3-5-2? Bisogna capire anche i calciatori che hai a disposizione. Il ritorno al 4-3-3 è una suggestione importante, ma Raspadori è una luce in questo momento. Il Napoli è secondo, ma è un secondo posto singolare, perché è ancora padrone del proprio destino. Le ultime partite hanno caratterizzato un Napoli diverso, a Como mi è parso di vedere il Napoli di Calzona. Mettiamo un attimo da parte le critiche, guardiamo con un po' di fiducia a questa partita, serve una scossa contro l’Inter. Ngonge? Non credo sia diventato improvvisamente scarso, bisogna capire la gestione delle sostituzioni. Quando ti rivolgi sempre agli stessi, poi alla fine ti trovi dei calciatori non pronti e motivati. Ngonge credo abbia una crisi motivazionale, vederlo giocare così male ti fa chiedere se sia un acquisto sbagliato oppure non sia messo nelle condizioni giuste. Billing? Ha fatto una buona impressione, ma non ha l’intera partita nelle gambe, se a Como aveva 60 minuti, prima magari ne poteva avere 45, quindi ci deve essere maggiore coinvolgimento. Billing deve essere una carta da giocare fino a fine stagione. Anguissa era condizionato dalla possibile ammonizione”.
di Napoli Magazine
25/02/2025 - 14:34
NAPOLI – CARLO VERNA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “4-3-3 o 3-5-2? Bisogna capire anche i calciatori che hai a disposizione. Il ritorno al 4-3-3 è una suggestione importante, ma Raspadori è una luce in questo momento. Il Napoli è secondo, ma è un secondo posto singolare, perché è ancora padrone del proprio destino. Le ultime partite hanno caratterizzato un Napoli diverso, a Como mi è parso di vedere il Napoli di Calzona. Mettiamo un attimo da parte le critiche, guardiamo con un po' di fiducia a questa partita, serve una scossa contro l’Inter. Ngonge? Non credo sia diventato improvvisamente scarso, bisogna capire la gestione delle sostituzioni. Quando ti rivolgi sempre agli stessi, poi alla fine ti trovi dei calciatori non pronti e motivati. Ngonge credo abbia una crisi motivazionale, vederlo giocare così male ti fa chiedere se sia un acquisto sbagliato oppure non sia messo nelle condizioni giuste. Billing? Ha fatto una buona impressione, ma non ha l’intera partita nelle gambe, se a Como aveva 60 minuti, prima magari ne poteva avere 45, quindi ci deve essere maggiore coinvolgimento. Billing deve essere una carta da giocare fino a fine stagione. Anguissa era condizionato dalla possibile ammonizione”.