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Tennis, Shanghai, a Musetti il derby con Darderi: "Ora punto alle finals"
06.10.2025 17:11 di Napoli Magazine
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Il clima estremo di Shanghai, che ha contribuito sull'uscita di scena anticipata di Jannik Sinner e creato problemi e malesseri a tanti giocatori, non ha impedito a Lorenzo Musetti e a Luciano Darderi di giocare un derby d'alto livello per conquistare un posto negli ottavi del penultimo Masters 1000 stagionale. Ad avere la meglio è stato il carrarino, numero 8 al mondo, che si è imposto in due set (7-5, 7-6) sull'amico e rivale, proprio poco ore dopo la partenza dell'altoatesino per Montecarlo, dove si prenderà qualche giorno di riposo prima di affrontare gli ultimi impegni stagionali, tra i quali le Atp Finals e la Coppa Davis a novembre. Quello di Torino, in particolare, è un appuntamento importante cui conta di partecipare anche Musetti. Il toscano è all'ottavo posto della 'Race to Turin' e quindi in piena corsa per un posto alle Finals e sa che a Shanghai può fare un passo importante per esserci. "Queste partite sono fondamentali per qualificarmi alle Finals, per me un obiettivo importante: e la prossima sfida con Felix Auger Aliassime, che è nono in classifica dietro di me, sarà ancora più importante. Lui è un giocatore da tenere d'occhio e sta avendo una grande stagione, anche se per ora io e De Minaur siamo davanti". La vittoria su Darderi gli ha dato fiducia. "Mi ha sorpreso con un tennis molto aggressivo. Ma io ho alzato il mio livello durante l'incontro", ha spiegato Musetti, venuto fuori nei momenti chiave. Nella prima partita, sul 5-5, ha vinto a zero il suo turno di servizio e poi si è conquistato tre set point che gli hanno garantito il 7-5. Nel tie break del secondo, Darderi ci ha messo del suo con vari errori gratuiti per consentirgli di chiudere agevolmente sul 7-1 ed evitare i rischi anche ambientali di un terzo set. "Mai cambiato tante magliette in vita mia - ha scherzato in proposito Musetti -. Le condizioni sono difficili, giochi 40 minuti e ti sembra di aver fatto la doccia. Le palline poi, con l'umidità, diventano più pesanti, e quindi i campi sono meno veloci. Però in queste condizioni io mi sono sentito a mio agio". 

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Tennis, Shanghai, a Musetti il derby con Darderi: "Ora punto alle finals"

di Napoli Magazine

06/10/2025 - 17:11

Il clima estremo di Shanghai, che ha contribuito sull'uscita di scena anticipata di Jannik Sinner e creato problemi e malesseri a tanti giocatori, non ha impedito a Lorenzo Musetti e a Luciano Darderi di giocare un derby d'alto livello per conquistare un posto negli ottavi del penultimo Masters 1000 stagionale. Ad avere la meglio è stato il carrarino, numero 8 al mondo, che si è imposto in due set (7-5, 7-6) sull'amico e rivale, proprio poco ore dopo la partenza dell'altoatesino per Montecarlo, dove si prenderà qualche giorno di riposo prima di affrontare gli ultimi impegni stagionali, tra i quali le Atp Finals e la Coppa Davis a novembre. Quello di Torino, in particolare, è un appuntamento importante cui conta di partecipare anche Musetti. Il toscano è all'ottavo posto della 'Race to Turin' e quindi in piena corsa per un posto alle Finals e sa che a Shanghai può fare un passo importante per esserci. "Queste partite sono fondamentali per qualificarmi alle Finals, per me un obiettivo importante: e la prossima sfida con Felix Auger Aliassime, che è nono in classifica dietro di me, sarà ancora più importante. Lui è un giocatore da tenere d'occhio e sta avendo una grande stagione, anche se per ora io e De Minaur siamo davanti". La vittoria su Darderi gli ha dato fiducia. "Mi ha sorpreso con un tennis molto aggressivo. Ma io ho alzato il mio livello durante l'incontro", ha spiegato Musetti, venuto fuori nei momenti chiave. Nella prima partita, sul 5-5, ha vinto a zero il suo turno di servizio e poi si è conquistato tre set point che gli hanno garantito il 7-5. Nel tie break del secondo, Darderi ci ha messo del suo con vari errori gratuiti per consentirgli di chiudere agevolmente sul 7-1 ed evitare i rischi anche ambientali di un terzo set. "Mai cambiato tante magliette in vita mia - ha scherzato in proposito Musetti -. Le condizioni sono difficili, giochi 40 minuti e ti sembra di aver fatto la doccia. Le palline poi, con l'umidità, diventano più pesanti, e quindi i campi sono meno veloci. Però in queste condizioni io mi sono sentito a mio agio".