E' già partita con il botto la XVIII stagione del “Teatro Arbostella Gino Esposito” di Salerno. Da Sabato 4 ottobre in scena sul palco della struttura di Viale Verdi una new entry del cartellone firmato Arturo Esposito/Imma Caracciuolo: la compagnia napoletana ‘O Spassatiempo si sta cimentando nell'inedita commedia “’E che culore tiene o’ core”,  diretta e interpretata da Franco Tortora, volto noto anche del piccolo schermo (presente nelle serie di “Gomorra” e “I Bastardi di Pizzofalcone” tra i tanti).

Grande attesa per un cartellone ricco di comicità intelligente, che punta a divertire senza rinunciare alla riflessione. La risposta del pubblico è da record: boom di abbonamenti dopo il successo della rassegna estiva “Arena Arbostella” che confermano l’affetto crescente verso una realtà creata venti anni fa dal compianto Gino Esposito.

 

LA TRAMA. La vicenda si svolge in casa del dottor (veterinario, per la precisione) Salvatore. Una apparente tranquilla famiglia agiata: padre, madre, 2 figli ed una cameriera che ormai sembra far parte della famiglia. Sembrerebbero esserci tutti gli ingredienti per una vita serena, ma alcuni avvenimenti stanno per sconvolgere questa pace. La consorte che fa la cartomante nella propria casa innescherà un tourbillon di situazioni paradossali, litigi, malumori, sospetti di tradimenti, ecc. Inoltre, i due figli (maschio e femmina) nascondono dei segreti che gioco forza dovranno rivelare ai propri genitori impegnati nel frattempo con scenate di gelosia.  Come reagirà questa tipica famiglia napoletana al susseguirsi degli eventi? Bisogna per forza venire a teatro per poterlo scoprire. Una commedia esilarante, che riesce a contornare con risate e gags temi importanti ed attuali come la diversità sociale. Diversità di genere, di etnia e, perché no… di fede calcistica!

 

Sul palco, accanto a Tortora, un cast numeroso: Antonietta Rimoli, Antonella Napolitano, Aniello Corrado, Roberta Visone, Francesco (Checco) Milo, Annamaria Menna, Fatima Sugliano, Fabio Visone, Gennaro Basile, Giulia Ruggiero, Carmine Peluso, Mimì Manganiello e Giovanna Acerra.

La direzione artistica e organizzativa invita il pubblico a ritirare con anticipo le tessere prelazionate per l’accesso in sala.

Gli spettacoli saranno replicati nei weekend 4-5, 11-12 e 18-19 ottobre (sabato alle 20.45, domenica alle 19.15). Biglietti a 15 euro (ridotto 13 euro).