Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, la città di Napoli dovrà fare di tutto per far rientrare lo stadio Diego Armando Maradona nell'elenco degli impianti di Euro 2032. Per farcela, il progetto deve essere approvato entro ottobre 2026. Il via libera della UEFA, sottolinea il quotidiano locale, non è affatto scontato. Lo stesso presidente della FIGC, Gabriele Gravina, non ha citato Napoli nelle città già sicure di partecipare agli Europei tra Italia e Turchia. Tuttavia, vanno considerati i fattori che giocano in favore della città partenopea: è la terza città italiana; è tra le prime città europee per crescita di turismo e ricettività e ha anche una squadra di calcio blasonata; lo stadio porta il nome di Maradona, fattore che piace molto all'UEFA; la città dispone già di tutte le infrastrutture necessarie, come reti stradali, parcheggi, porto, aeroporto, trasporto pubblico, polizia e ospedali.
Tutto ciò però potrebbe non bastare. Lo stadio deve essere in condizioni perfette, esteticamente anche e perfettamente funzionale. Condizioni che richiedono interventi di ristrutturazione per almeno 300-400 milioni di euro: vanno rinnovate la struttura, la copertura, le tribune, la pista d'atletica, il terzo anello e gli spazi esterni. E c'è chi preferirebbe costruire uno stadio tutto nuovo.
di Napoli Magazine
05/02/2025 - 08:20
Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, la città di Napoli dovrà fare di tutto per far rientrare lo stadio Diego Armando Maradona nell'elenco degli impianti di Euro 2032. Per farcela, il progetto deve essere approvato entro ottobre 2026. Il via libera della UEFA, sottolinea il quotidiano locale, non è affatto scontato. Lo stesso presidente della FIGC, Gabriele Gravina, non ha citato Napoli nelle città già sicure di partecipare agli Europei tra Italia e Turchia. Tuttavia, vanno considerati i fattori che giocano in favore della città partenopea: è la terza città italiana; è tra le prime città europee per crescita di turismo e ricettività e ha anche una squadra di calcio blasonata; lo stadio porta il nome di Maradona, fattore che piace molto all'UEFA; la città dispone già di tutte le infrastrutture necessarie, come reti stradali, parcheggi, porto, aeroporto, trasporto pubblico, polizia e ospedali.
Tutto ciò però potrebbe non bastare. Lo stadio deve essere in condizioni perfette, esteticamente anche e perfettamente funzionale. Condizioni che richiedono interventi di ristrutturazione per almeno 300-400 milioni di euro: vanno rinnovate la struttura, la copertura, le tribune, la pista d'atletica, il terzo anello e gli spazi esterni. E c'è chi preferirebbe costruire uno stadio tutto nuovo.