Andrea Stramaccioni, ex allenatore di Inter e Udinese, attualmente opinionista DAZN, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino: "Era uno scontro diretto di alto livello aperto a qualsiasi risultato, l’Atalanta ha avuto la bravura di sbloccarla e di mettere la gara esattamente sui binari che preferisce e dove diventa letale con la qualità dei suoi attaccanti che negli spazi possono far male a chiunque. Il risultato è eclatante nelle proporzioni, ma anche l’Atalanta perse 4-0 a San Siro oggi è lì a due punti dall’Inter. La prova negativa di Lukaku? Le partite contro le difese a 3 per Lukaku da unica punta saranno le più difficili per lui come tema tattico., come domenica dove si è trovato spesso spalle alla porta contro 3 centrali molto forti fisicamente. Deve essere supportato di più dagli inserimenti di McTominay e Anguissa. Lukaku in questo Napoli sta giocando in maniera molto diversa da come faceva a Roma e nell’Inter dove aveva sempre un giocatore tecnico pronto in combinazione con lui, prima Lautaro poi Dybala. Non a caso finora senza rigori sta fornendo più assist che gol, una rarità per lui".
di Napoli Magazine
05/11/2024 - 13:24
Andrea Stramaccioni, ex allenatore di Inter e Udinese, attualmente opinionista DAZN, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino: "Era uno scontro diretto di alto livello aperto a qualsiasi risultato, l’Atalanta ha avuto la bravura di sbloccarla e di mettere la gara esattamente sui binari che preferisce e dove diventa letale con la qualità dei suoi attaccanti che negli spazi possono far male a chiunque. Il risultato è eclatante nelle proporzioni, ma anche l’Atalanta perse 4-0 a San Siro oggi è lì a due punti dall’Inter. La prova negativa di Lukaku? Le partite contro le difese a 3 per Lukaku da unica punta saranno le più difficili per lui come tema tattico., come domenica dove si è trovato spesso spalle alla porta contro 3 centrali molto forti fisicamente. Deve essere supportato di più dagli inserimenti di McTominay e Anguissa. Lukaku in questo Napoli sta giocando in maniera molto diversa da come faceva a Roma e nell’Inter dove aveva sempre un giocatore tecnico pronto in combinazione con lui, prima Lautaro poi Dybala. Non a caso finora senza rigori sta fornendo più assist che gol, una rarità per lui".