A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” è intervenuto Vincenzo Morabito, operatore di mercato: “Con Kvara, il Napoli ha perso un elemento importante, ma intervenire sul mercato a gennaio non era così semplice. In primis perché i giocatori bravi non partono, ma poi, chi vede, sa che il Napoli ha i soldi ed eleva il prezzo. Ad oggi, Conte si trova a fare i conti con una rosa corta e in questa fase c’è molta negatività. Adesso l’unica cosa che si può fare è mettere equilibrio perché il Napoli è ancora lì e nulla è perso. Sabato ci sarà uno scontro diretto importante contro l’Inter che dovrà giocare anche in Coppa Italia contro la Lazio. La battuta di arresto a Como ha messo tutti sull’attenti, ma vediamo come questa squadra recupererà psicologicamente. Adesso va affrontata la situazione con grande equilibrio perché il mercato è chiuso e non si può fare nulla, bisogna solo essere tutti compatti. Non voglio criticare, ma neanche giustificare. C’è stata una impreparazione della società perché la partenza di Kvara qualcuno l’aveva anticipata. Che il mercato non sia andato bene è evidente, ma adesso pensare solo al mercato ti toglie solo il focus dal campionato e dal momento attuale. Cosa è successo a Koopmeiners? Alcune maglie sono pesanti. Koopmeiners è sempre stato un pallino di Giuntoli, ma probabilmente il ragazzo non ha ancora capito l’ambiente Juventus. Lì tanti giocatori hanno fallito e tanti altri hanno avuto bisogno di tempo per esplodere. Al momento non ha fatto ciò per cui è stato preso perché non è il calciatore di Bergamo”.
di Napoli Magazine
25/02/2025 - 13:35
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” è intervenuto Vincenzo Morabito, operatore di mercato: “Con Kvara, il Napoli ha perso un elemento importante, ma intervenire sul mercato a gennaio non era così semplice. In primis perché i giocatori bravi non partono, ma poi, chi vede, sa che il Napoli ha i soldi ed eleva il prezzo. Ad oggi, Conte si trova a fare i conti con una rosa corta e in questa fase c’è molta negatività. Adesso l’unica cosa che si può fare è mettere equilibrio perché il Napoli è ancora lì e nulla è perso. Sabato ci sarà uno scontro diretto importante contro l’Inter che dovrà giocare anche in Coppa Italia contro la Lazio. La battuta di arresto a Como ha messo tutti sull’attenti, ma vediamo come questa squadra recupererà psicologicamente. Adesso va affrontata la situazione con grande equilibrio perché il mercato è chiuso e non si può fare nulla, bisogna solo essere tutti compatti. Non voglio criticare, ma neanche giustificare. C’è stata una impreparazione della società perché la partenza di Kvara qualcuno l’aveva anticipata. Che il mercato non sia andato bene è evidente, ma adesso pensare solo al mercato ti toglie solo il focus dal campionato e dal momento attuale. Cosa è successo a Koopmeiners? Alcune maglie sono pesanti. Koopmeiners è sempre stato un pallino di Giuntoli, ma probabilmente il ragazzo non ha ancora capito l’ambiente Juventus. Lì tanti giocatori hanno fallito e tanti altri hanno avuto bisogno di tempo per esplodere. Al momento non ha fatto ciò per cui è stato preso perché non è il calciatore di Bergamo”.