NAPOLI - La voce di lunedi scorso secondo la quale Amazon, attraverso il suo fondatore e presidente Jeff Bezos, nel 2026 acquisterebbe il Napoli, è evaporata nei Regi Lagni nel giro di dodici ore e comunque non ha trovato fondamento sul litorale domitio e nel golfo di Napoli, un po’ come quando un acquisto online fallisce perché la carta di credito risulta scoperta o bloccata. Nel caso di Bezos il blocco si è attivato automaticamente, confortato dall’indifferenza generale del Napoli e dalle smentite di alcuni opinionisti che non hanno utilizzato giri di parole per commentarne la sostanza dell'indiscrezione. Molti però sono tifosi che per qualche ora hanno sognato la maglia azzurra nelle mani dell'azienda commerciale elettronica più solida e ricca al mondo e la presenza dei suoi capannoni ad Arzano ha alimentato il vagheggiamento.
Gino Rivieccio
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
20/01/2022 - 23:42
NAPOLI - La voce di lunedi scorso secondo la quale Amazon, attraverso il suo fondatore e presidente Jeff Bezos, nel 2026 acquisterebbe il Napoli, è evaporata nei Regi Lagni nel giro di dodici ore e comunque non ha trovato fondamento sul litorale domitio e nel golfo di Napoli, un po’ come quando un acquisto online fallisce perché la carta di credito risulta scoperta o bloccata. Nel caso di Bezos il blocco si è attivato automaticamente, confortato dall’indifferenza generale del Napoli e dalle smentite di alcuni opinionisti che non hanno utilizzato giri di parole per commentarne la sostanza dell'indiscrezione. Molti però sono tifosi che per qualche ora hanno sognato la maglia azzurra nelle mani dell'azienda commerciale elettronica più solida e ricca al mondo e la presenza dei suoi capannoni ad Arzano ha alimentato il vagheggiamento.
Gino Rivieccio
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